Come proteggere un router Linksys. Guida rapida

Come proteggere un router Linksys dovrebbe essere la prima domanda che vi ponete appena il prodotto è stato installato ed inizia a funzionare. In questa guida di base, vi spiegheremo come proteggere il vostro router Linksys in modo facile e veloce.

Come proteggere un router Linksys: da dove iniziare

Per quanto riguarda l’installazione del router, questa è veramente molto semplice, vi basterà usare i cavi necessari per alimentarlo e collegarlo alla linea telefonica. In base al vostro impianto e al modello di router scelto potranno esserci delle differenze, per questo vi rimandiamo al manuale del vostro dispositivo. Approfondiamo invece il metodo per proteggere un router Linksys.

Come proteggere un router Linksys? Tutto inizia dalla scelta di una buona chiave di accesso
Come proteggere un router Linksys? Tutto inizia dalla scelta di una buona chiave di accesso

Come proteggere un router Linksys: scegliere una buona chiave d’accesso

Ormai è quasi impossibile rinunciare alle reti senza fili, queste però, se non opportunamente configurate possono rappresentare un notevole rischio per la nostra sicurezza, vediamo quindi come ovviare al problema. Il primo e più semplice consiglio è quello di usare sempre una password, o meglio una chiave alfanumerica complessa, per accedere alla rete, in modo che solo chi la conosce possa utilizzarla. Esistono diverse tipologie di chiavi d’accesso.

WEP (Wired Equivalent Privacy)

Il WEP è il primo standard IEEE 802.11 creato per rendere sicure le reti Wi-Fi, risulta tuttavia vulnerabile a causa del suo vettore d’inizializzazione a 24 bit e ha un’autenticazione debole. Usa un algoritmo di cifratura RC4 a due chiavi, 64 o 128bit.

WAP (Wi-Fi Protected Access)

Il WAP nasce per superare i limiti del WEP gli va quindi preferito. Usa l’algoritmo RC4 combinato ad un vettore di inizializzazione a 256 bit (il doppio del WEP).

WAP2 (Wi-Fi Protected Access 2)

Il WAP2 è un’ulteriore evoluzione dello standard WAP e se disponibile andrebbe sempre preferito agli altri due. Assicura una cifratura avanzata e sostituisce gli algoritmi RC4 e TKIP con i più robusti CCMP e AES.

Come proteggere un router Linksys? Il protocollo WEP, vecchio e facilmente superabile, deve essere subito abbandonato
Come proteggere un router Linksys? Il protocollo WEP, vecchio e facilmente superabile, deve essere subito abbandonato

Se tenete particolarmente alla sicurezza e alla privacy scegliete sempre di usare una chiave WAP2, impostandola nelle opzioni del router Linksys.

Per configurare la protezione della rete wireless bisogna entrare nella pagina di configurazione del router. Per accedervi basta aprire il proprio browser web, ad esempio Google Chrome, ed inserire nella barra degli indirizzi l’IP del router, che in genere è 192.168.1.1. Username e password generalmente sono “admin” e campo vuoto, o “admin” e “password”.  Informazioni più precise sono comunque riportate su un’etichetta applicata al router, o nel suo manuale.

Una volta entrati nella pagina di configurazione del vostro router, fate clic sulla scheda “Wireless” e poi su quella “Wireless Security”.

Scegliete la configurazione manuale (Manual) e su “Security Mode” scegliete una delle modalità proposte tra:

  • WEP
  • WPA Personal
  • WPA2 Personal
  • Modalità Mista WPA2/WPA

Come detto WPA2 è decisamente preferibile a WEP, in quanto maggiormente sicura. Un malintenzionato con poche competenze e il giusto software potrebbe violare la vostra chiave WEP in pochi minuti. Una volta scelta la chiave di criptazione inserite una password che sia possibilmente complessa, ma anche memorizzabile.

Come proteggere un router Linksys: come rilevare un intruso

Anche se avete protetto l’accesso alla vostra rete è sempre possibile che questa venga violata. Per verificare che tutto sia nella norma, e nessuno usi la vostra connessione senza il vostro permesso, basta entrare nel pannello di controllo del router dove potrete visualizzare quali dispositivi vi siano connessi.

Entrate nella scheda “Wireless” e poi in “Wi-Fi Tools” e in “Device List“. Troverete una lista di dispositivi connessi alla rete, con il loro numero identificativo ma anche il nome associato. Può essere un nome personalizzato da voi o la sigla del prodotto come “Computer Ufficio” o “Samsung Galaxy S5”.

Se notate la presenza di dispositivi, come smartphone, tablet o pc, che non conoscete e sono connessi, potete cliccare con il tasto destro sul dispositivo e scegliere di escluderlo dalla rete. Dopodichè appoggiatevi, come spiegato prima, ad una chiave di accesso WPA2, e cambiate la vostra password, anche quella di accesso alla configurazione del router.

Come proteggere un router Linksys: come creare una rete domestica sicura

Come proteggere un router Linksys in una rete domestica? Scegliete solo alcune cartelle condivise, come Documenti e Stampante. E verificare ogni settimana la lista dei dispositivi collegati
Come proteggere un router Linksys in una rete domestica? Scegliete solo alcune cartelle condivise, come Documenti e Stampante. E verificare ogni settimana la lista dei dispositivi collegati

Se avete più computer, magari perché avete due o più postazioni di lavoro in casa o in ufficio, può risultare comodo creare una rete locale, in modo da condividere file o risorse. Ma questo è uno dei modi con cui gli utenti più spesso si espongono ad intrusioni. Di conseguenza, è necessario imparare a creare una rete domestica sicura.

Innanzitutto se si condividono file e risorse in una rete locale è fondamentale che tutti i computer coinvolti dispongano di adeguate protezioni, come un firewall ben configurato e un antivirus sempre aggiornato. Anche un solo dispositivo non protetto, è in grado di annullare la protezione di tutta la rete, qualsiasi sia la configurazione.

Ora, dovrete fare in modo che due o più computer che lo utilizzino possano condividere risorse. Un modo molto semplice per riuscirci, se avete Windows come sistema operativo, è quello di configurare un “Gruppo Home“. Andate in “Pannello di Controllo“, “Rete e Internet“, “Gruppo Home“. Seguite poi le procedure indicate, e in pochi clic otterrete quanto voluto. Anche negli altri più diffusi sistemi operativi esistono procedure guidate per creare una rete locale.

La mossa giusta dal punto di vista della sicurezza, è quella di non condividere mai tutte le cartelle a disposizione, ma scegliere solo poche ed identificabili Directory da condividere, ad esempio la cartella documenti e la stampante. Al momento di scegliere password o codici di accesso cercate sempre di utilizzare delle combinazioni alfanumeriche complesse, così da complicare non poco la vita ad eventuali malintenzionati.

Se create una rete domestica, ricordate anche di monitorare l’eventuale presenza di dispositivi sconosciuti  nella vostra rete, come spiegato prima, in maniera molto più frequente del solito, almeno una volta alla settimana, così da intervenire prontamente nel caso sia necessario, cambiando password ed eventuali altre configurazioni.