La segretaria virtuale secondo il Prof. Faltin

I vantaggi e le chance offerte dall’outsorcing rappresentano oggi il rimedio piú prezioso per le piccole imprese, i lavoratori autonomi e i liberi professionisti che vogliano uscire con successo dalle spirali della crisi attuale.

Faltin_280x210Tra i convinti sostenitori di questa tesi è il Prof Faltin, 63 anni, docente alla Freie Universität di Berlino, da trent’anni attivo nella ricerca di soluzioni innovative a vantaggio della libera impresa e fondatore della prestigiosa Entrepreneurship Stiftung, la fondazione diventata punto di riferimento dell’imprenditoria tedesca. “Il problema centrale” osserva lo studioso, è nella definizione stessa di autonomo, che oggi piú che mai è sinonimo di assoluta autonomia e disponibilità a tempo pieno.

A queste condizioni resta poco tempo per occuparsi degli aspetti secondari dell’organizzazione aziendale. Come dargli torto? Soprattutto quando una delle prioritá piú urgenti é ormai diventato l’abbattimento dei costi. Il lavoro autonomo oggi, tra tempeste finanziarie e concorrenza dei mercati su scala mondiale, non permette più il lusso di spendere tempo ed energie per la messa a punto dell’impresa ideale.

È necessario, é questa la tesi del Prof. Faltin, affidare a terzi la gestione dei singoli aspetti della propria impresa. Ció significa che l’imprenditore e il lavoratore autonomo oggi devono saper essere anche degli abili appaltatori.  Il Prof. Faltin non crede che l’imprenditore debba essere nelle condizioni di controllare ogni singolo aspetto dell’impresa? “Assolutamente no“, dichiara convinto. “Non credo affatto che un imprenditore di successo oggi debba necessariamente essere anche un buon manager“.

Abbiamo capito bene? Un imprenditore non deve essere anche un bravo manager? Ad un’analisi attenta, la provocatoria tesi del Professore tedesco é in realta decisamente convincente. Voler fare tutto si può rivelare una trappola. Il rischio é quello di credersi infallibili. Avere un’idea imprenditoriale di successo, non significa automaticamente saperne gestire ogni fase di sviluppo.

“Prenda Ingvar Kamprad, il fondatore di Ikea“, suggerisce il Prof Faltin. “Kamprad di sè stesso dice di essere un pessimo organizzatore. O Enzo Ferrari, che ammetteva candidamente di non capirne molto di motori”. Il successo, dunque, dipende molto più dalla visione d’insieme piuttosto della conoscenza del dettaglio.

Nel concreto? Come riuscire a risparmiare il tempo e l’energia spesi per le inconbenze pratiche? Come distoglire l’attenzione dal dettaglio per concentrarsi sulle idee, sulla visione d’insieme? Faltin, oltre che della sua Fondazione, é il padre di una delle intuizioni imprenditoriali più innovative nate in Germania negli ultimi anni: il primo segretariato virtuale ideale per liberi professionisti, lavoratori autonomi e aziende di media e piccola entitá. Lui stesso é l’esempio perfetto di utilizzatore ideale del back office a distanza. “Per motivi di lavoro sono spesso in viaggio. Con me ho il mio Notebook UMTS, il mio Blackberry, il mio segretariato a distanza e un mucchio di bei posti dove posso decidere di lavorare!“.

call-center-4Fondamentale per le imprese individuali, oltre all’ingente risparmio sui costi fissi, é la funzionalitá, la leggerezza e la flessibilitá di un segretariato a distanza. In pratica il collaboratore ideale che si adatta perfettamente ai propri tempi di lavoro ed esigenze professionali. La raggiungibilitá é un’aspetto di vitale importanza per tutti i lavoratori autonomi e le aziende fornitrici di servizi. Affidarsi a un team professionale che gestisce il portafoglio clienti non é più un lusso per pochi.

La parola magica é: diversificazione. Oggi é possibile costruire un’impresa combinando le offerte di aziende fornitrici dei servizi più diversi affidando a gestori differenti il segretariato virtuale, le pagine Web, la banca dati e la pubblicitá online.  Ma dove finisce la‚ virtualizzazione e dove comincia il nocciolo della propria attivitá?

“L’economia é troppo importante per lasciarla solo agli economisti!” é il motto del Prof Faltin. In altre parole, ci vuole creativitá. “Per questo é essenziale focalizzarsi su una visione d’insieme del proprio business. Ci si deve concentrare sui punti di forza della propria attivitá, su ció che fa la differenza, su cosa si sa fare meglio“. Partendo da queste premesse si decide poi cosa poter gestire direttamente e quali aspetti del lavoro affidare in Outsourcing. Il Prof Faltin suggerisce un esempio che vale più di mille spiegazioni. “Si immagini di essere un imprenditore che oggi decide di liquidare la propria attivitá. Questo signore rescinde il contratto d’affitto dell’ufficio, manda a casa i collaboratori e mette all’asta su Ebay i mobili e le apparecchiature. Cosa gli resterá alla fine? Due cose: l’esperienza accumulata sul campo e un portafoglio clienti. Se domani decidesse di rimettere in piedi l’ azienda, la domanda che si deve porre é: rifarla uguale a prima o far gestire intere attivitá in outsourcing dimezzando i costi?“

Il segreto per uscire dalla crisi? Adesso é chiaro: trovare l’outsourcing piú efficente e competitivo.

19 thoughts on “La segretaria virtuale secondo il Prof. Faltin

  1. Devo dire che questa è veramente una novità. Nella nostra azienda stiamo appunto cercando di smistare il lavoro usando altre agenzie, specie per la pubblicità

    1. Non avevo mai pensato ad una segretaria virtuale, davvero una idea nuova. Sarebbe interessante sapere come fare ad istruire le persone che rispondono al telefono su come rispondere in certi casi, voglio dire, che le segretarie vanno ache preparate a seconda di diversi casi.

      Ad esempio nel mio ufficio necessito di non ricevere delle telefonate oltre le ore quattro del pomeriggio perchè preferisco lavorare in pace, mentre al mattino a volte sono fuori ufficio e ho bisogno che mi vengano trasferite sul cellulare solo ed eslcusivamente le telefonate più importanti, come si fa ad istruire una segretaria in out sourcing a faare una cosa del genere?

      1. Ma credo che si possano dare delle indicazioni tipo l’orario o magari le segretarie si limitano a farsi dare il numero di telefono e poi far richiamare.

          1. Si davvero interessante l’approccio dell’outsourcing, d’altronde non ci si può intendere di tutto

  2. Dal 2001 sono amministratore di un’azienda a Modena (MBCenter) che eroga servizi di “segretaria virtuale” e con piacere leggo l’articolo che consente di far conoscere i nostri servizi.
    In questo ultimo periodo altri siti, alcuni quotidiani nazionali (Il Sole 24 Ore) hanno dedicato spazio e tempo ai servizi di segretariato telefonico.
    Mentre nei paesi anglosassoni il prodotto è maturo in Italia siamo quasi degli sconosciuti e questo è convalidato anche dalla lettura dei commenti di questo post.
    Sono pochi i canali per farci conoscere e il principale è il web per i suoi vantaggi economici.
    La crisi economica sicuramente sta determinando una crescita della domanda.
    Buon lavoro Gianluca Mastroianni

  3. Effettivamente non conoscevo affatto questo servizio, ma ne sono rimasto enormemente impressionato, anche perchè la diminuizione dei costi di gestione con outsourcing è una cosa molto bella a dirsi ma parecchio complicata a farsi.

    Nei prossimi giorni implementeremo questa soluzione contattando aziende del settore, come quella sponsorizzata da questo sito.

    Ottimo spunto
    Massimo Spinelli

  4. Davvero interessante, comunque comfermo che si possono lasciare istruzioni alla segretaria, è una cosa molto flissibile e personalizzata

  5. Sono interessata moltissimo; vorrei sapere come si fa a diventare SEGRETARIA VIRTUALE.
    Ho svolto lavoro di segretariato presso uno studio legale per circa 20 anni; poi per questioni personali mi sono trasferita in altra città ed ho lasciato il lavoro.
    Ed oggi vorrei riprendere a lavorare come segretaria, ma diversamente da prima.
    Ho necessità di svolgere il lavoro da casa per problemi familiare e la segretaria virtuale mi sembra adatta alle mie esigenze.
    Sapete indicarmi come di fa a diventare segretaria virtuale? Grazie

  6. Pingback: diggita.it
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  8. Qualcuno sa dirmi come si diventa segretaria virtuale?
    COme ci si propone per fare questo lavoro?

  9. Anch’io vorrei informazioni per inviare candidature come segretaria virtuale, qualcuno sa darmi maggiori informazioni?

  10. Sono una ragazza di 26 anni di Roma..con esperienza nel campo e sto proprio cercando un lavoro SERIO come segretaria da svolgere da casa.
    Se qualcuno ne avesse bisogno, mi contatti!!!

  11. Sono un dirigente di Segretaria24, la società nata dalla brillante idea del Prof. Faltin.
    Volevo solo confermare che le nostre segretarie elaborano le telefonate seguendo le disposizioni lasciate dai nostri clienti che naturalmente variano a seconda della tipologia di telefonata.
    Le impostazioni di risposta possono essere cambiate anche più volte al giorno secondo le proprie necessità.

    Per quanto riguarda la possibilità di lavorare da Segretaria24, informo le gentili interessate che la nostra sede è a Berlino, ed è necessario quindi trasferirsi in Germania. Richiediamo la conoscenza della lingua inglese e tedesca oltre naturalmente all’italiano madrelingua.
    Essendo una società in forte espansione, siamo sempre alla ricerca di personale qualificato.
    La mail alla quale mandare il Curriculum Vitae è [email protected].
    In bocca al lupo!
    Ringrazio ancora per l’interesse e saluto cordialmente.
    Stefano Martis

  12. Sono uno dei soci fondatori di Amelya, società che offre il servizio di segretaria virtuale, nell’ambito di una gamma più ampia di servizi a consumo per piccole imprese e studi professionali.
    Di questo argomento – già molto noto nei paesi anglosassoni, come ha detto il collega Gianluca Mastroianni – in Italia si sa ancora pochissimo, ma nell’ultimo anno se n’è cominciato a parlare con frequenza crescente.
    Sono convinto che questo tipo di servizi dilagherà, perché sono troppo convenienti.
    La nostra azienda, che ha sede a Roma, almeno per il momento non prevede lavoro a domicilio.
    Paolo Subioli (www.amelya.com)

  13. Io rappresento la ditta nSolve ltd in Inghilterra.
    Abbiamo creato un software per Segretaria Virtuale capace di gestire multipli clienti.
    Il nostro sistema comunica direttamente con sistemi telefonici come AVAYA e anche Hosted PBX tramite telephoni VOIP (SNOM 370).
    Il nostro software e’ attualmente utilizzato da oltre 70 aziende in Inghilterra, Europa e America.
    Visitate il nostro sito http://www.nsolve.com per video dimostrativi e se volete scriverci, anche in Italiano, sarete benvenuti.
    Il servizio di Segreteria Virtuale, da noi chiamato, Telephone Answering Service, e’ semplice da gestire e con la tecnologia che proponiamo, lo e’ ancora di piu!

    Leo

  14. Complimenti per l’articolo! é assolutamente importante saper delegare, e avere un’assistente che dia serietà all’azienda. Ho provato il servizio mysecretary e mi sono trovato molto bene.

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