Windows 10 Mobile: le caratteristiche e novità provate per voi

Il 2015 sarà ricordato come l’anno di Windows 10, il primo sistema operativo che Microsoft propone trasversalmente su tutte le piattaforme, dal desktop al tablet, dallo smartphone alla Xbox. Addirittura anche il sistema per la realtà virtuale HoloLens gira su Windows 10.

Però non tutte le versioni del sistema operativo hanno avuto gli stessi tempi di sviluppo. Così, se per esempio l’edizione per Pc e tablet è già un fatto consolidato, quella per smartphone, che si chiama Windows 10 Mobile, sarà pronta entro la fine dell’anno, molto probabilmente a novembre. Grazie a una versione preliminare per gli sviluppatori siamo comunque riusciti a dare un’occhiata in anteprima alla release Mobile di Windows 10.

Windows 10 Mobile: le caratteristiche e novità di un sistema totalmente rinnovato

La novità che immediatamente colpisce di Windows 10 Mobile è l’aspetto: in ogni pagina è stato inserito uno sfondo translucido in modo che se si usa una qualsiasi immagine come sfondo questa, pur essendo sempre presente, non è mai troppo invadente e non risulta prevaricare i contenuti sovrastanti, evitando quindi di distrarre l’utente. Una scelta questa che consente di dare al design un nuovo look e lo rende un po’ più piacevole di quel noioso sfondo monocromatico presente in Windiws Phone 8.1.

Quando si mettono le mani su un nuovo prodotto la prima cosa che si fa è configurarlo. soprattutto se si tratta di un dispositivo personale come può essere uno smartphone. Nel passaggio a questa nuova versione, il menu di configurazione ha subito una riorganizzazione per consentire una visualizzazione simile a quella di un desktop. Anche le regolazioni rapide sono state ampliate con l’aggiunta di alcune funzioni piuttosto utili cui si può accedere tramite un paio di tap.

Windows 10 mobile, novità e caratteristiche
Il nuovo sistema operativo Windows 10 mobile sfoggia un design rivisto in diverse parti

Un veloce accesso alle applicazioni

Non è cambiata invece la modalità di visualizzazione delle applicazioni: per farle apparire basta far scorrere lo schermo verso destra. C’è però una novità: a dominare dall’alto la schermata troviamo ora la nuova sezione “Download Tank”. Si tratta di una zona in cui si vanno a collocare le applicazioni scaricate più di recente per consentirvi un più facile accesso. L’idea è innovativa e interessante, ma riteniamo sarebbe stato più utile avere una sezione delle app preferite. Oppure avrebbe potuto essere più comodo utilizzare questo spazio per memorizzare le applicazioni che non si intende installare, in modo da usarle come “live tile” nella schermata home. Va però detto che quello scelto da Microsoft è un efficace modo di accedere alle app, soprattutto se si devono cercare al capo opposto dell’alfabeto rispetto al punto in cui ci si trova.

Windows 10 mobile, novità e caratteristiche - accesso alle app
L’accesso alle applicazioni in Windows 10 mobile è stato semplificato e meglio organizzato

L’elemento cardine: la collaborazione

Quando parla di Windows 10 Mobile, Microsoft mette un particolare accento sull’elemento collaborazione, evidenziando come tutti i dispositivi Windows possono ora essere interconnessi e le applicazioni hanno il medesimo aspetto sia che si operi su un device mobile o su un computer. Abbiamo voluto verificare la veridicità di questa affermazione con un’applicazione connessa e le notifiche si sono aggiornate in tempo reale. Un’ottima notizia perché, per esempio, sarebbe davvero frustrante controllare alcune notifiche sul telefono senza che il tablet “sappia” che le abbiamo già viste e quindi ce le troveremmo proposte di nuovo.

Windows 10 mobile, novità e caratteristiche - Le notifiche
Preciso e immediato l’aggiornamento delle notifiche in Windows 10 mobile

Usando il cloud è anche possibile iniziare a lavorare a un nuovo documento su un device per poi continuare su un altro senza mai abbandonare il documento stesso e conservando tutte le modifiche.

Come sulla versione per Pc del sistema operativo, anche Windows 10 Mobile integra il nuovo browser Edge. Evoluzione di Internet Explorer, promette di offrire una migliore navigazione in rete: la migliore di sempre, secondo quanto afferma Microsoft. Però nella versione in nostro possesso l browser non era in funzione e quindi non abbiamo potuto verificarne il funzionamento.

Cortana è ancora un po’ incerto

Non allo stesso livello ci è invece sembrato l’assistente vocale Cortana, che, riteniamo, ha bisogno di qualche ulteriore ritocco per essere davvero quello strumento molto utile che Microsoft vorrebbe. Pur non dimenticando che abbiamo usato una versione preliminare del sistema operativo, quindi suscettibile di notevoli interventi e miglioramenti, Cortana non è stato in grado di riconoscere diverse delle nostre richieste, non ci ha permesso di impostare delle notifiche e nemmeno di inviare delle mail attraverso un comando vocale. Troppo spesso ci ha risposto con un messaggio che ci diceva che qualcosa non aveva funzionato in modo corretto. Sicuramente su questo versante c’è ancora un po’ da lavorare.

Windows 10 mobile, novità e caratteristiche - Cortana
L’assistente vocale di Windows 10 mobile non è sempre all’altezza delle aspettative

In conclusione

Evidentemente Microsoft ha lavorato di fino per proporre un sistema operativo davvero nuovo e Windows 10 Mobile prende realmente le distanze dalle versioni precedenti, mostrandosi la migliore proposta sul versante mobile sinora fatta dalla società fondata da Bill Gates, con una ricchezza funzionale mi vista prima.

Il punto focale di questo aggiornamento è la coerenza con mondo Windows che consente una interconnessione trasparente con altri dispositivi o computer che usano il medesimo sistema operativo. Va da sé che se si possiede solo lo smartphone a base Windows ma nessun Pc e nemmeno un tablet si perdono molti dei vantaggi offerti dalla nuova versione, comprese le funzionalità che consentono un’efficace collaborazione.

I miglioramenti rispetto al passato sono notevoli e Windows 10 Mobile è finalmente un sistema operativo di alto livello. Ma basterà questo per risollevare le sorti di un sistema che non arriva al 3% del mercato e che come concorrenti ha nomi del calibro di iOS e Android?