11 Novembre 2025
HomeAttualitàGermania verso il riarmo: spesa militare senza precedenti e debito in crescita

Germania verso il riarmo: spesa militare senza precedenti e debito in crescita

La Germania si prepara a una svolta storica nella sua politica di difesa, destinata a cambiare profondamente il ruolo del Paese non solo sul piano militare ma anche in ambito economico. Dopo anni di rigore finanziario e di attenzione alla riduzione del debito, il governo federale ha approvato un piano che prevede una spesa militare mai vista prima, aumentando in modo significativo gli stanziamenti per la difesa. L’obiettivo è superare i nuovi standard richiesti dall’alleanza NATO e posizionare la Germania tra i principali protagonisti del riarmo in Europa.

Un cambio di passo epocale

Il cambiamento è stato reso possibile grazie a una riforma costituzionale che ha allentato i vincoli sul debito, consentendo prestiti straordinari per spese militari e infrastrutturali. Secondo le previsioni, nei prossimi anni la Germania emetterà una quantità ingente di debito per finanziare queste voci strategiche. Il debito netto salirà sensibilmente rispetto agli anni precedenti e potrebbe raggiungere livelli mai visti nel prossimo decennio, se i deficit dovessero rimanere fuori controllo.

Il governo, guidato dal cancelliere, difende la scelta come necessaria per rispondere alla minaccia proveniente dall’Est e consolidare il ruolo di Berlino come principale sostenitore dell’Ucraina, soprattutto di fronte a una possibile riduzione degli aiuti americani. Il piano include stanziamenti annuali per Kiev e un potenziamento dell’esercito tedesco, che dovrebbe aumentare sensibilmente i propri effettivi nei prossimi anni.

Non mancano però le critiche. Alcuni membri della coalizione di governo hanno messo in discussione la rapidità e l’entità dell’aumento della spesa militare, mentre i Verdi accusano l’esecutivo di eludere le regole di bilancio. Il fondo speciale creato dopo l’invasione russa dell’Ucraina verrà esaurito entro pochi anni, lasciando spazio a nuovi debiti per sostenere la crescita della difesa.

Una Germania più forte, ma con nuove sfide

Da decenni la Germania ha mantenuto una politica di bassa spesa militare e di stretta selettività nelle esportazioni di armamenti, tanto che la prontezza dell’esercito si è progressivamente ridotta. Oggi la Bundeswehr si posiziona al secondo posto in Europa, ma l’obiettivo è quello di diventare la forza militare più preparata del continente, come ha dichiarato il cancelliere al Parlamento.

Ma c’è un altro elemento da considerare: la percezione dell’opinione pubblica. Secondo i sondaggi, i cittadini tedeschi ritengono le forze armate ancora insufficientemente preparate e dotate per affrontare una minaccia dall’Est. La sfida, dunque, non è solo finanziaria ma anche culturale e organizzativa.

La scelta della Germania di puntare su un riarmo massiccio e su un indebitamento senza precedenti rappresenta una rottura con il passato recente. Il rischio è che il debito possa sfuggire di mano, soprattutto se la crescita economica non dovesse tenere il passo. Tuttavia, per Berlino questa è un’occasione imperdibile per rilanciare la propria economia e assumere un ruolo di leadership nella sicurezza europea, in un contesto geopolitico sempre più incerto.

Carlo Feder
Carlo Federhttps://www.alground.com
Consulente per la sicurezza dei sistemi per aziende ed istituti pubblici, Carlo è specializzato in gestione dati, crittografia e piattaforme web-based. E' in Alground dal 2011.
Altri articoli

TI POSSONO INTERESSARE

Cina: nuove licenze per terre rare ma limiti alle esportazioni strategiche

La Cina ha avviato la progettazione di un nuovo regime di licenze per l'esportazione di elementi terrestri rari , un sistema che potrebbe accelerare...

La strategia di Trump e la ridefinizione dell’ordine globale

La diplomazia come campo di battaglia La politica estera è da sempre il riflesso più autentico del potere. Ogni periodo storico ha i suoi protagonisti,...

El-Fashir: il massacro “visibile dallo spazio” che sconvolge il Sudan

La città sudanese di Al-Fashir, capoluogo del Nord Darfur, è diventata nelle ultime settimane un simbolo vivido dello sfacelo umanitario e della brutalità della...

Haredi in Israele, un mondo che non si integra

La comunità Haredi (ebrei ultra-ortodossi) in Israele si trova al centro di una delle più gravi crisi politiche, sociali ed economiche che il paese...

Zambia, il disastro ambientale cinese e il silenzio comprato con pochi dollari

Il 18 febbraio 2025 è iniziato il peggior incidente della vita di molti zambiani con un fragore assordante. Il muro alto 9 metri che...

Le AI ingoiano contenuti spazzatura e si rovinano

Il fenomeno noto come "brain rot", precedentemente associato esclusivamente agli esseri umani, si sta ora manifestando anche nell'intelligenza artificiale, come dimostra una recente ricerca...

La “Flotta d’Oro” di Trump: nasce l’ambizioso piano del dominio marittimo americano

In una mossa che promette di ridefinire il futuro della marina militare americana, il presidente Donald Trump ha approvato i primi passi di un...

Smotrich all’Arabia Saudita: Continuate a cavalcare cammelli nel deserto saudita

Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha scatenato una tempesta politica e diplomatica con le sue recenti dichiarazioni durante una conferenza a Gerusalemme....

Gripen: Il caccia svedese che cambia le regole in Ucraina

La firma dello storico accordo tra il Primo Ministro svedese Ulf Kristersson e il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy rappresenta una svolta decisiva nel panorama...