Nell’ambito del Digital Festival, il 30 maggio Torino ospita 2Day2Morrow – Focus Mobile, un evento dedicato alle aziende che declinerà il tema mobile nei suoi aspetti più interessanti e innovativi. Tra i panel di discussione previsti: Mobile Privacy & Internet Security, un focus su libertà, privacy e protezione delle informazioni in rete dal punto di vista dell’utente e dell’azienda.
PROGRAMMA
Mobile Privacy & Internet Security
30.05. 2014 Spazio Mostre Regione – P.zza Castello, 165 Torino
h. 14.30-16
Intervengono:
[textmarker color=”c24000″]Flavio Molinelli, Owner – NSC srl[/textmarker]
Successo digitale? Prevenire è meglio che curare: l’importanza di investire in cultura e tecnologia per proteggere le informazioni in Rete
La sicurezza e la protezione delle informazioni non sono solo un problema tecnologico di chi offre servizi: occorre informare e sensibilizzare il singolo individuo che ne fa uso, in quanto è pur sempre un anello della catena. Con la connessione mobile continua Utenti e Fornitori sono diventati tutti Cittadini digitali, e devono imparare a tutelarsi dagli attacchi informatici provenienti dalla Rete, investendo in una consapevole conoscenza e prevenzione.
La perdita e la divulgazione delle informazioni sono spesso causa non di mancati investimenti, ma di trascuratezza nel conoscere ed usare le misure di sicurezza adeguate. Come esistono le minacce, così esistono anche le tecnologie e gli strumenti che ci permettono di vivere con soddisfazione la nostra vita digitale. Quindi: spendere per prevenire = investire per guadagnare!
[textmarker color=”c24000″]Giovanni Romano, Founder – DustApp[/textmarker]
Diritti, libertà e privacy nell’era della comunicazione globale
Oggi per poter sfruttare al massimo l’enorme potenziale offerto dalla “comunicazione globale” si è più o meno consapevolmente costretti a creare il proprio profilo personale o account. Nonostante i servizi che ci vengono proposti siano la maggior parte dei casi gratis o quasi, bisogna comunque pagare un prezzo per essere costantemente connessi con il mondo.
Luoghi, date, preferenze, opinioni, contatti, materiale digitale ma anche e soprattutto cronologie infinite di conversazioni private è quanto ci viene effettivamente richiesto. Esistono metodi o realtà alternative che possano garantirci il rispetto delle nostre vite private senza perdere il diritto alla comunicazione globale?
[textmarker color=”c24000″]Federico Capeci – Membro di Giunta e coordinatore del Tavolo Digitale – Asseprim[/textmarker]
I nativi digitali in Italia: la privacy è un concetto oramai superato? Riflessioni con l’autore del libro #Generazione 2.0 (ed. Franco Angeli)
Svogliati, incompetenti, senza valori, senza mordente: così vengono spesso descritti i nostri giovani. E poi c’è il web: che li distrae, li impigrisce, li allontana dalla vita reale e annichilisce le loro relazioni… Il libro di Federico Capeci “#Generazione 2.0″ (F.Angeli, 2014) la vede in modo diverso. Partendo da una ricca mole di dati, l’autore propone una lettura del binomio giovani-web che, oltrepassando gli stereotipi, interpreta e riconosce l’originalità, le capacità, i valori e l’entusiasmo di un’intera generazione.
Una generazione che si è costruita la sua identità nel mondo digitale, anzi nel partecipativo e collaborativo web 2.0. Lo speech, quindi, illustrerà un nuovo paradigma per comprendere e dialogare con i giovani 2.0: Socialità, Trasparenza, Immediatezza, Libertà, Esperienza (in una parola: S.T.I.L.E.) sono gli elementi chiave che i genitori e le Istituzioni, il mondo della formazione e le imprese dovrebbero adottare per capirli e coinvolgerli.”