11 Novembre 2025
HomeAttualitàStudente ucciso durante le violente proteste anti-quota in Bangladesh

Studente ucciso durante le violente proteste anti-quota in Bangladesh

In un fatidico martedì nel Bangladesh settentrionale, un tragico evento ha scosso la nazione. Uno studente universitario ha perso la vita e numerosi altri sono rimasti feriti durante violenti scontri con la polizia, la quale ha utilizzato gas lacrimogeni e proiettili di gomma contro gli studenti che lanciavano pietre, protestando per il secondo giorno consecutivo contro il controverso sistema delle quote per i posti di lavoro governativi.

Un’imponente marea di studenti, decine di migliaia, ha invaso le strade in proteste nazionali, scatenate dal ferimento di oltre 100 persone il giorno precedente. A Dhaka, la capitale, così come in altre località, i manifestanti hanno bloccato le principali arterie stradali e ferroviarie, sfociando in scontri con studenti lealisti al partito al potere. Questi tumulti rappresentano le prime manifestazioni significative contro il governo del Primo Ministro Sheikh Hasina, riconfermata per il quarto mandato consecutivo nel gennaio scorso.

L’indignazione degli studenti è alimentata dal sistema delle quote nel settore pubblico, che riserva il 30% dei posti ai familiari dei combattenti per la libertà della Guerra d’Indipendenza del 1971, in un contesto di elevata disoccupazione giovanile. Per sedare le rivolte, migliaia di poliziotti antisommossa si sono sparpagliati nei campus universitari di tutto il paese.

A Rangpur, nel nord-ovest del Bangladesh, la polizia ha dovuto ricorrere a misure estreme, impiegando gas lacrimogeni e proiettili di gomma per disperdere le folle di studenti infuriati. “Abbiamo dovuto utilizzare proiettili di gomma e gas lacrimogeni per disperdere gli studenti indisciplinati che ci lanciavano pietre”, ha dichiarato Mohammad Moniruzzaman, commissario della polizia metropolitana di Rangpur. “Abbiamo appreso che uno studente che protestava è deceduto dopo essere stato trasportato in ospedale. Le circostanze della sua morte non sono ancora chiare”, ha aggiunto.

Questi eventi hanno evidenziato una frattura profonda nella società bengalese, sollevando interrogativi sulla giustizia del sistema delle quote e sull’efficacia delle misure governative per affrontare la disoccupazione giovanile. Le proteste continuano a essere un potente segnale del malcontento diffuso tra la popolazione giovanile del Bangladesh.

Simone De Micheli
Simone De Michelihttps://www.alground.com
Esperto di comunicazioni cifrate e di cyberbullismo, Simone è impegnato da anni come consulente per la gestione del crimine online e per la protezione dei minori sul web.
Altri articoli

TI POSSONO INTERESSARE

Cina: nuove licenze per terre rare ma limiti alle esportazioni strategiche

La Cina ha avviato la progettazione di un nuovo regime di licenze per l'esportazione di elementi terrestri rari , un sistema che potrebbe accelerare...

La strategia di Trump e la ridefinizione dell’ordine globale

La diplomazia come campo di battaglia La politica estera è da sempre il riflesso più autentico del potere. Ogni periodo storico ha i suoi protagonisti,...

El-Fashir: il massacro “visibile dallo spazio” che sconvolge il Sudan

La città sudanese di Al-Fashir, capoluogo del Nord Darfur, è diventata nelle ultime settimane un simbolo vivido dello sfacelo umanitario e della brutalità della...

Haredi in Israele, un mondo che non si integra

La comunità Haredi (ebrei ultra-ortodossi) in Israele si trova al centro di una delle più gravi crisi politiche, sociali ed economiche che il paese...

Zambia, il disastro ambientale cinese e il silenzio comprato con pochi dollari

Il 18 febbraio 2025 è iniziato il peggior incidente della vita di molti zambiani con un fragore assordante. Il muro alto 9 metri che...

Le AI ingoiano contenuti spazzatura e si rovinano

Il fenomeno noto come "brain rot", precedentemente associato esclusivamente agli esseri umani, si sta ora manifestando anche nell'intelligenza artificiale, come dimostra una recente ricerca...

La “Flotta d’Oro” di Trump: nasce l’ambizioso piano del dominio marittimo americano

In una mossa che promette di ridefinire il futuro della marina militare americana, il presidente Donald Trump ha approvato i primi passi di un...

Smotrich all’Arabia Saudita: Continuate a cavalcare cammelli nel deserto saudita

Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha scatenato una tempesta politica e diplomatica con le sue recenti dichiarazioni durante una conferenza a Gerusalemme....

Gripen: Il caccia svedese che cambia le regole in Ucraina

La firma dello storico accordo tra il Primo Ministro svedese Ulf Kristersson e il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy rappresenta una svolta decisiva nel panorama...