17 Settembre 2025
HomeAttualitàGruppo informatico cinese attacca i provider Telco in Medio Oriente

Gruppo informatico cinese attacca i provider Telco in Medio Oriente

In collaborazione con QGroup GmbH, SentinelLabs ha recentemente osservato attività di minaccia iniziale rivolte al settore delle telecomunicazioni. E’ molto probabile che questi attacchi siano stati condotti da un attore di spionaggio informatico cinese legato alla Operazione Soft Cell.

La fase di attacco iniziale prevede l’infiltrazione nei server Microsoft Exchange per distribuire webshell utilizzate per l’esecuzione di comandi. Una volta stabilito un punto d’appoggio, gli aggressori conducono una serie di attività di ricognizione, furto di credenziali, ed esfiltrazione di dati.

L’implementazione di malware per il furto di credenziali personalizzate è fondamentale per questa nuova campagna. Il malware ha implementato una serie di modifiche su strumenti closed-source.

Valutiamo che mim221 è una versione recente di una funzionalità di furto di credenziali mantenuta attivamente aggiornata con nuove funzionalità anti-rilevamento. L’uso di moduli speciali che implementano una gamma di tecniche avanzate mostra il lavoro attivo degli attori delle minacce a far avanzare il proprio set di strumenti verso la massima attività.

In termini di attribuzione, gli strumenti suggeriscono un collegamento immediato alla campagna “Operazione Soft Cell”, ma rimangono leggermente vaghi sullo specifico attore della minaccia. Quella campagna è stata pubblicamente associata a Gallium e possibili connessioni ad APT41. L’APT41 (Advanced Persistent Threat) è un gruppo di hacker che si ritiene provenga dalla Cina. Sono anche conosciuti con lo pseudonimo di Winnti Group.

Date le precedenti sovrapposizioni di target e TTP e un’evidente familiarità con gli ambienti delle vittime, è probabile che Gallium sia coinvolto. Tuttavia, esiste la possibilità di condivisione di strumenti a codice chiuso tra attaccanti diversi ma legati allo stato cinese e la possibilità di un fornitore condiviso.

Indipendentemente dalle specifiche del clustering, questa scoperta evidenzia l’aumento del ritmo operativo degli attori cinesi del cyberspionaggio e il loro costante investimento nel far avanzare il loro arsenale di malware per eludere il rilevamento.

E’ altamente probabile che le fasi di attacco iniziali siano state condotte da attori di minacce cinesi con motivazioni di spionaggio informatico. I fornitori di telecomunicazioni sono spesso bersagli di attività di spionaggio a causa dei dati sensibili che detengono.

L’operazione Soft Cell è stata associata al gruppo Gallium sulla base dei TTP e di alcuni dei domini che il gruppo ha utilizzato.

Attivo almeno dal 2012, Gallium è un gruppo sponsorizzato dallo stato cinese che prende di mira entità di telecomunicazioni, finanziarie e governative nel sud-est asiatico, in Europa, in Africa e nel Medio Oriente. Sebbene l’attenzione originale del gruppo fosse sui fornitori di telecomunicazioni, rapporti recenti suggeriscono che Gallium ha recentemente esteso il targeting ad altri settori.

Il vettore di intrusione iniziale e la maggior parte dei TTP che abbiamo osservato corrispondono strettamente a quelli condotti da o associati agli attori di Soft Cell. Ciò include l’implementazione di webshell sui server Microsoft Exchange per stabilire un punto d’appoggio iniziale, seguendo le stesse convenzioni di denominazione dei file, utilizzando lo strumento LG e gli strumenti integrati, e Windows per la raccolta di informazioni su utenti e processi.

Vale la pena notare che le attività degli aggressori in uno degli obiettivi suggerivano una precedente conoscenza dell’ambiente. Qualche mese prima avevamo osservato un’attività allo stesso target, che abbiamo attribuito a Gallium principalmente sulla base dell’uso della backdoor PingPull e dei TTP del gruppo.

Per chi volesse approfondire con elementi tecnici e analitici questo è il link originale:

https://www.sentinelone.com/labs/operation-tainted-love-chinese-apts-target-telcos-in-new-attacks/

Alex Trizio
Alex Triziohttps://www.alground.com
Alessandro Trizio è un professionista con una solida expertise multidisciplinare, che abbraccia tecnologia avanzata, analisi politica e strategia geopolitica. Ora è Amministratore e Direttore Strategico del Gruppo Trizio, dirigendo il dipartimento di sicurezza informatica. La sua competenza si estende all'applicazione di soluzioni innovative per la sicurezza cibernetica e la risoluzione di criticità complesse.
Altri articoli

TI POSSONO INTERESSARE

Seoul, Washington e Tokyo mostrano unità contro le minacce nordcoreane con Freedom Edge

L’apertura delle manovre congiunte “Freedom Edge” tra Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone rappresenta un passaggio senza precedenti verso una nuova architettura di...

Il primo ministro del Qatar denuncia Israele dopo il raid e promette conseguenze

Il primo ministro del Qatar Mohammed bin Abdulrahman Al Thani ha denunciato Israele domenica, durante l'incontro dei ministri degli Esteri dei paesi arabi e...

Tensione crescente dopo il raid a Doha: il segretario di Stato Usa visita Israele

La guerra tra Israele e Hamas ha raggiunto un nuovo livello di ferocia nei primi giorni di settembre 2025, con eventi e decisioni che...

La Danimarca acquista il sistema franco-italiano SAMP/T per la difesa aerea

La decisione del governo danese di adottare il sistema franco-italiano SAMP/T per la difesa antiaerea a lunga gittata rappresenta uno spartiacque storico per la...

L’Ucraina colpisce la raffineria Kirishi: crisi energetica in Russia

Nelle prime ore della notte, la guerra tra Russia e Ucraina ha vissuto una nuova, drammatica escalation con un attacco massiccio di droni ucraini...

La Turchia ospita Hamas. Ora ha paura di Israele

Gli attacchi aerei israeliani contro la leadership di Hamas nella capitale qatarina hanno sollevato profonde preoccupazioni ad Ankara sul fatto che la Turchia possa...

Charlie Kirk. Preso l’attentatore, sulle pallottole era scritto “oh bella ciao”

L'assassinio di Charlie Kirk, figura di spicco del movimento conservatore americano e stretto alleato del presidente Donald Trump, ha scosso gli Stati Uniti mercoledì...

La NATO alza il livello di allerta e la tensione cresce dopo l’incursione dei droni russi in Polonia

Negli ultimi giorni, la crisi tra Russia, Ucraina e i paesi NATO ha vissuto una nuova e preoccupante escalation: una serie di droni russi...

Oltre trecento lavoratori sudcoreani di Hyundai in Georgia rimpatriati dopo un raid dell’immigrazione USA

Oltre trecento lavoratori sudcoreani sono stati recentemente detenuti negli Stati Uniti, in seguito a uno dei più grandi blitz dell’immigrazione federale mai compiuti in...