16 Ottobre 2025
HomeAttualitàPerché l’inbound marketing è la strategia più efficace nel B2B?

Perché l’inbound marketing è la strategia più efficace nel B2B?

Il panorama del b2b è cambiato drasticamente negli ultimi anni: la digitalizzazione ha reso il percorso d’acquisto dei buyer un processo prevalentemente digitale e gli utenti tendono a confrontarsi con colleghi e amici, prima di rivolgersi a un commerciale per prendere una decisione relativa all’acquisto di un prodotto o un servizio.

La metodologia di marketing inbound permette di costruire una relazione di valore con i prospect, rendendo più probabile la trasformazione degli stessi in contatti commerciali validi e poi in clienti soddisfatti e fedeli. Vediamo come.

Costruire una relazione di valore con il prospect

Il focus di tutta la strategia inbound è quello di creare un rapporto di fiducia con l’utente che si traduce in una comunicazione diretta tra azienda e prospect attraverso la diffusione di contenuti utili e interessanti. In questo modo, l’azienda non ha bisogno di bombardare il pubblico target con messaggi promozionali, offerte ed email generiche, ma saranno loro stessi a decidere di visitare il sito aziendale e di fruire dei contenuti, perché in essi troveranno un vero valore aggiunto e una fonte utile di informazioni.

L’inbound si pone in netto contrasto con tutte le logiche tipiche del marketing tradizionale e outbound – email anonime, promozione continua dei prodotti, messaggi e banner indesiderati, pubblicità aggressiva, telemarketing e così via – che vengono considerate estremamente fastidiose, si trasformano in spam e incidono sulla reputazione di un’impresa.

L’inbound vuole dar vita ad un interesse concreto da parte del cliente potenziale, creando una relazione basata sulla fiducia e sulla stima, non sullo sfinimento e sulla rabbia, sicuramente poco efficaci nel processo di vendita.

I contenuti: lo strumento essenziale

Il traffico al sito viene generato principalmente attraverso la creazione di un blog aziendale, che deve essere costantemente aggiornato e arricchito. Gli articoli pubblicati, oltre ad essere interessanti e utili per il lettore, devono necessariamente essere ottimizzati per i motori di ricerca e seguire le regole SEO, per poter apparire nella prima pagina della ricerca di Google. Scrivere, pubblicare e condividere contenuti significa rispondere alle esigenze, alle domande e ai dubbi di prospect e clienti, allineando la propria strategia alle nuove abitudini d’acquisto.

Anche la condivisione sui social aziendali è essenziale per fare in modo che i contenuti vengano diffusi in maniera capillare.

In particolare, in ambito b2b è molto efficace l’utilizzo di LinkedIn per entrare in contatto con altre imprese e con professionisti del settore, ma anche per attirare nuovi clienti potenziali, facendosi conoscere e promuovendo la reputazione aziendale attraverso i contenuti pubblicati.
Prima di iniziare con una promozione dei contenuti tramite le funzioni pubblicitarie della piattaforma LinkedIn, tuttavia, è bene assicurarsi che i profili (personali delle figure di marketing, sales e della dirigenza) siano bene impostati. Ovviamente, anche la pagina aziendale andrebbe costantemente aggiornata ed essere il più possibile coerente con le linee guida grafiche definite a livello corporate.

Ampliare il proprio database con le CTA

Un elemento che non può mancare all’interno di qualsiasi contenuto online è la call to action. Posizionate in punti strategici della pagina, le CTA offrono agli utenti la possibilità di scaricare un ebook, una guida, un approfondimento o un video relativi all’argomento trattato; in cambio, l’utente dovrà compilare un form e lasciare i propri dati, trasformandosi così in un lead effettivo, più vicino alla finalizzazione del percorso d’acquisto.

La call to action deve attirare l’attenzione del visitatore, quindi deve avere un design accattivante e presentare una proposta chiara. Scrivere semplicemente “iscriviti” non è sufficiente: il testo della CTA deve essere sì breve e conciso, ma la frase deve esprimere l’urgenza e l’importanza del messaggio per attrarre l’attenzione del visitatore. È importante, infine, che la CTA conduca a una landing page dedicata, piuttosto che a una pagina del sito, per essere davvero efficace.

Identificare il pubblico target attraverso lo studio delle buyer persona

 Buyer persona sono rappresentazioni semi-fittizie del cliente ideale
Buyer persona sono rappresentazioni semi-fittizie del cliente ideale

Prima ancora di definire i contenuti, le CTA e le landing page, occorre capire chi è il pubblico di riferimento a cui l’azienda deve rivolgersi. Le buyer persona sono rappresentazioni semi-fittizie del cliente ideale, costruite secondo dati e analisi molto precise riguardanti l’età e la posizione geografica, il titolo di studio e gli interessi, ma soprattutto, per l’ambito b2b, il ruolo professionale, la dimensione dell’azienda, il fatturato, le aspirazioni, gli obiettivi, le debolezze e così via. Avendo bene in mente il pubblico target, ci si assicura di creare i contenuti giusti per le persone giuste, senza sprecare tempo e risorse.

I KPI dell’inbound marketing

Uno degli aspetti più interessanti e ricchi di opportunità dell’inbound è la possibilità di tracciare con precisione una grande quantità di dati di tipologie diverse. Tutte le azioni proposte dalla metodologia devono essere regolarmente verificate attraverso strumenti di analisi e monitoraggio che ne confermino il corretto funzionamento o suggeriscano la necessità di procedere con delle modifiche alla struttura.

Ad esempio, possono essere calcolati i lead totali presenti nel database commerciale, così come le conversioni e i risultati di ogni singola attività svolta. In questo modo, è facile valutare l’efficacia delle specifiche attività di marketing e confrontare in tempo reale gli investimenti compiuti con i riscontri dei contatti commerciali.

Si possono quindi correggere o limitare eventuali iniziative di scarso successo, focalizzando l’attenzione su quelle che ottengono le performance migliori. Poiché l’obiettivo iniziale è quello di aumentare il traffico al sito, bisogna analizzare i picchi e gli eventuali crolli: soprattutto nel secondo caso, è importante capire perché si sono verificati e risolvere al più presto le possibili cause.

  Il CTR misura il rapporto tra i clic e le impression
Il CTR misura il rapporto tra i clic e le impression

Altro dato da considerare è il CTR (click through rate) che permette di monitorare se una call to action è davvero efficace o meno. Il CTR, infatti, misura il rapporto tra i clic e le impression: quanti utenti hanno cliccato sulla CTA dopo averla visualizzata?

Utilizzare dei software che gestiscano correttamente i lead ottenuti è un ottimo sistema per seguire tutte le singole relazioni e gestire i dati, senza perdersi alcun dettaglio.

Inbound: la chiave per il successo

La metodologia inbound, per essere applicata in ambito b2b, deve essere approfondita accuratamente. Non basta seguire qualche suggerimento per costruire un motore davvero efficace e che porti risultati a lungo termine.

L’inbound permette di veicolare il traffico al sito, di convertire i visitatori in lead di qualità prima e in clienti fedeli poi. Inoltre, definisce nel dettaglio le regole, gli strumenti e le tecniche perché si attivi il processo di lead generation che comporta lo sviluppo di una strategia mirata e la costruzione di un sito web completo, chiaro, facilmente navigabile e responsive da qualunque dispositivo.

Tutto questo ha bisogno di tempo per essere realizzato, ma anche per dare i suoi frutti: non si può pretendere di avere risultati visibili nella prima settimana o nel primo mese di avvio.

Se l’azienda è disposta a investire in una strategia a lungo termine, portando un po’ di pazienza all’inizio, si potrà assicurare risultati concreti, sorprendenti e duraturi.

Alex Trizio
Alex Triziohttps://www.alground.com
Alessandro Trizio è un professionista con una solida expertise multidisciplinare, che abbraccia tecnologia avanzata, analisi politica e strategia geopolitica. Ora è Amministratore e Direttore Strategico del Gruppo Trizio, dirigendo il dipartimento di sicurezza informatica. La sua competenza si estende all'applicazione di soluzioni innovative per la sicurezza cibernetica e la risoluzione di criticità complesse.
Altri articoli

TI POSSONO INTERESSARE

Gaza. Hamas uccide palestinesi in strada

Negli ultimi giorni, il fragile equilibrio nella Striscia di Gaza ha mostrato quanto il cessate il fuoco fra Israele e Hamas sia solo una...

Shahed 136: il drone kamikaze che ha rivoluzionato il conflitto globale

La guerra in Ucraina ha portato sotto i riflettori una nuova categoria di armamenti, vera protagonista dei massicci attacchi alle infrastrutture: il drone iraniano...

Venti anni di guerra in Afghanistan. Tra obiettivi mancati e ritorni di fiamma

La guerra in Afghanistan iniziata il 7 ottobre 2001 come risposta agli attentati dell’11 settembre fu presentata come una campagna rapida per distruggere Al-Qaida,...

Il gelo sul 38º parallelo: storie e ombre della guerra di Corea

La Guerra di Corea rappresenta uno degli eventi più drammatici e paradigmatici della storia contemporanea, capace di influenzare sia gli equilibri mondiali che le...

Migliaia di reperti archeologici di Gaza salvati dai bombardamenti grazie a una missione d’emergenza

Il salvataggio improvviso di migliaia di reperti archeologici palestinesi dalla distruzione rivela l’importanza della tutela del patrimonio culturale di Gaza nel presente scenario di...

La Russia aggira le sanzioni occidentali. Il sistema con il Vietnam. Ecco come funziona

Le tensioni geopolitiche globali hanno dato vita a meccanismi finanziari sempre più sofisticati per eludere le sanzioni internazionali. Una rivelazione esclusiva dell'Associated Press ha...

La U.S. Army sta rivoluzionando il campo di battaglia con i nuovi sistemi autonomi Launched Effects

A metà agosto 2025, alla Joint Base Lewis-McChord, nello stato di Washington, l’esercito degli Stati Uniti ha fatto un passo decisivo nella trasformazione digitale...

L’intelligenza artificiale supera lo status di novità e diventa il motore invisibile di ogni settore

Negli ultimi mesi, chiunque segua con attenzione l’evoluzione tecnologica avrà notato come l’intelligenza artificiale sia divenuta oggetto di un hype mediatico senza precedenti. Questo...

Seoul, Washington e Tokyo mostrano unità contro le minacce nordcoreane con Freedom Edge

L’apertura delle manovre congiunte “Freedom Edge” tra Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone rappresenta un passaggio senza precedenti verso una nuova architettura di...