07 Dicembre 2025
HomeGuide SicurezzaEcco Pinterest, il Social Network basato su immagini

Ecco Pinterest, il Social Network basato su immagini

Il nuovo progetto Pinterest (gratuito, ad accesso solo su invito) accetta la sfida di creare un nuovo modo per esplorare e scoprire on-line contenuti in base ai vostri interessi. Più in particolare, si concentra sulle immagini e video piuttosto che su articoli, blog basati su testo, musica o podcast. Si tratta di un clone vicino a Pinspire, da cui si differenzia per il tipo di partecipazione, visto che Pinspire è aperto a chiunque.

La premessa di Pinterest è di creare “bacheche”, che non sono altro che categorie, sulle quali si possono salvare immagini che si trovano online o tramite altri utenti Pinterest. I vostri cartoncini virtuali diventano piccole collezioni di immagini di grande impatto visivo, con note in allegato ed evenutalmente link alla fonte originale da cui le immagini provengono. Ovviamente anche qui possiamo seguire altri utenti, e in particolare il loro flusso di immagini.

E’ inoltre possibile aggiungere contenuti trovati altrove sul Web utilizzando il pulsante Pinterest della barra dei segnalibri. Quando si imposta un account, il sito vi guiderà attraverso l’installazione del pulsante in base al browser che stai utilizzando in quel momento. Ha funzionato bene per me sia in Mozilla Firefox che con Internet Explorer, ma ha avuto dei problemi talvolta con il Chrome di Google.

La PinBoard, la home page personalizzata con le foto e le immagini del social network basato su foto, Pinterest
La PinBoard, la home page personalizzata con le foto e le immagini del social network basato su foto, Pinterest

Utilizzare Pinterest – In primo luogo, come detto, avrete bisogno di un invito per partecipare a Pinterest. La richiesta è effettuabile direttamente sul sito, sebbene si verrà messi in lista d’attesa… e chi sa per quanto tempo si dovrà aspettare. Per ottenere un invito più velocemente consigliamo di farselo inviare da qualcuno che è già sul sito e che lo può inoltrare via mail, Facebook o Twitter. Con un invito, sarete in grado di realizzare un account con una username, email e password.

Durante questa breve configurazione, Pinterest vi aiuterà a installare un pulsante di segnalibro che si può usare per “segnalare” le cose interessanti che si vedono online. Successivamente, è possibile scegliere le aree di interesse da un elenco ragionevolmente diversificato che viene fornito, che comprende l’architettura, design, educazione, giardinaggio, storia, abbigliamento donna, animali e altro ancora. Gli interessi che si selezionano determinno che tipo di contenuto vedrai la prima volta che visiterai la homepage per utenti registrati Pinterest.

Il team di Pinterest con il co-fondatore Ben Silbermann al centro
Il team di Pinterest con il co-fondatore Ben Silbermann al centro

A questo punto è l’ora di creare tabelle, o sottocategorie più raffinate, dove potrete appuntare le cose che si trovano sul web. Ho provato a creare una tabella di arredamento, dove sono stato invitato a inserire immagini di interno che io possa un giorno utilizzare quando avessi voglia di rinnovare casa. Un altra tabella che ho fatto si chiama “Luoghi dove mi piacerebbe andare” sotto la categoria “Travel & Places” dove ho potuto inserire immagini di destinazioni di vacanza da sogno.

Infine, quando si hanno pochi interessi selezionati o poche tabelle realizzate, Pinterest invita a esplorare le immagini che altri utenti hanno caricato. Immagini bellissime e affascinanti sono apparse sulla mia pagina, che è stata subito inondata di foto di artigianato, fai da te e di foto di progetti di design, sia architettonici che di interni.

Difficoltà con Pinterest – Pinterest può essere difficile da navigare qualora ci si addentri nella navigazione: Trova un immagine che ti piace> clicca sull’utente> clicca su una delle schede dell’utente, e una volta che si arriva a tre o quattro livelli di profondità, è difficile fare marcia indietro. L’opzione più semplice è quello di cliccare sulla barra di navigazione principale e ritornare verso la propri homepage o una categoria di interesse.

Mi piacerebbe vedere un percorso di navigazione nella parte superiore con collegamenti ipertestuali per visualizzare le pagine precedentemente visitate, come fanno comunemente i siti di shopping. Allo stesso modo durante la navigazione di Pinterest, ho dovuto cliccare il pulsante indietro due o tre volte, addirittura quello del browser, e avrei preferito saltare semplicemente indietro tramite un link. Il contenuto è inoltre troppo concentrato su mestieri, home design e moda più di ogni altra cosa, sarebbe meglio aggiungere altre categorie.

Pinterest nel panorama web – Pinterest, che ha anche un app iPhone, si differenzia da altri siti che supportano modi alternativi alla ricerca di contenuti online, diversi da quelli scritti, in gran parte perché è estremamente concentrato sull’impatto visivo. L’app per iPad Flipboard, per esempio, che realizza dei libri digitali da sfogliare, ha un impatto visivo ma si concentra sulla rivista come contenuto dal Web, piegando il testo come fosse una pagina scritta.

StumbleUpon per molti versi è molto simile a Pinterest, dandovi categorie di interesse da esplorare, ma non troverete nulla di simile circa l’aggiunta di immagini o porzioni di schermate web. Springpad, un altro servizio che ti permette di salvare immagini e clip Web in un contenitore virtuale, è abbastanza vicino a Pinterest, in teoria, ma mentre quest’ultimo in realtà è divertente da usare e bello da guardare, Springpad francamente non lo è.

Il logo ufficiale di Pinterest
Il logo ufficiale di Pinterest

Pinterest si affaccia su un panorama dove già con Flickr e Photobucket si tenta di dare una piattaforma di successo per la gestione delle immagini. L’aggiunta del concetto di condivisione delle bacheche “alla Facebook”, fa di Pinterest un interessante novità nell’ambito del social network “visuale” e potrebbe diventare importante ed utilizzato, a patto che risolva alcuni problemi di comunicazione e sia facile da integrare ed utilizzare con altri strumenti di condivisione come, perlomeno, Facebook, Twitter, LinkedIN, Google Plus, le piattaforme di Social Bookmark e i più popolari browser.

Roberto Trizio

Redazione
Redazionehttps://www.alground.com/site/
La Redazione di Alground è costituita da esperti in tutti i rami della tecnologia che garantiscono una copertura completa dei principali How To relativi al mondo digitale.
Altri articoli

TI POSSONO INTERESSARE

Russia abbatte 77 droni ucraini: colpite Saratov, Rostov e Crimea

La Russia ha respinto nella notte tra il 6 e il 7 dicembre 2025 quella che le autorità di Mosca ha definito una delle...

La Germania ridisegna la leva militare: non si tratta di un ritorno al passato (per ora)

Un modello ibrido che non ripristina la coscrizione, ma costruisce un sistema di mobilitazione permanente. Berlino inaugura una nuova fase strategica, ridistribuisce il peso...

Nuova Delhi, il vertice di Modi e Putin sfida l’Occidente

Energia scontata, armi strategiche, valute alternative: il ventitreesimo vertice India Russia mostra i limiti dell’isolamento di Mosca e la nuova autonomia di Nuova Delhi. Il...

Hors de combat: il principio che l’America dovrà affrontare mentre attacca ancora

Il video integrale del 2 settembre, mostrato ai comitati del Congresso, riapre la frattura morale, già al centro della cronaca, sul programma di uccisioni...

La crisi nera della sovranità europea: come stanno davvero le cose

Il triangolo Pechino–Washington–Mosca stringe l’Unione in una morsa finanziaria, logistica e strategica da cui l’Italia rischia di uscire in frantumi. La giornata che ha strappato...

Baghdad spezza l’Asse: il congelamento dei fondi di Hezbollah e Houthi cambia gli equilibri in Medio Oriente

L’Iraq pubblica nella sua Gazzetta Ufficiale una decisione destinata a creare fratture nell’Asse della Resistenza e a ricalibrare i rapporti con Stati Uniti, Iran...

La nuova frontiera contesa dell’Europa: cosa sta succedendo davvero nella Guyana francese

Tra razzi europei, basi militari, miniere illegali d’oro e reti criminali amazzoniche, la Guyana francese rivela una zona grigia dove ambizioni spaziali e vulnerabilità...

Siria, il nuovo dossier fotografico che mina la normalizzazione di Damasco

L’uscita di scena di Bashar al Assad e la progressiva normalizzazione diplomatica avevano fatto immaginare una Siria diversa. Il ritorno di un dossier fotografico...

Arrow 3 in Germania: il vero significato strategico della consegna di Israele

É già possibile misurare la portata politica e militare della recenLa consegna ufficiale dell’Arrow 3 alla Luftwaffe, avvenuta il 3 dicembre alla base di...