26 Novembre 2025
HomeAttualitàApple: via Google Maps da iPhone e iPad. Stangata per Adsense

Apple: via Google Maps da iPhone e iPad. Stangata per Adsense

C’eravamo tanto amati. E’ la frase che meglio rappresenta la situazione fra Apple e Google, i cui rapporti commerciali si stanno raffreddando.

Se nel 2007, quando venne lanciato l’iPhone, Google forniva ampi servizi integrati e si collocava come uno degli alleati più forti dell’azienda di Cupertino, la decisione del motore di ricerca di creare un sistema operativo mobile proprio, Android, ha portato alla creazione di un vero e proprio antagonista dell’iOS di Apple. E Apple ha risposto per le rime: una serie di acquisizioni importanti di diverse aziende, fra cui una italiana, ha portato Apple a diventare sempre più autonoma ed indipendente dai servizi di BigG fino all’annuncio choc di oggi: Apple eliminerà lo storico servizio di Google Maps da iPhone e iPad, sostituendolo con una app proprietaria.

Apple sostituisce Google Maps con un app proprietaria
Apple sostituisce Google Maps con un app proprietaria

La nuova app di Apple dovrebbe chiamarsi iMaps e le sue caratteristiche saranno il prodotto della compagnia di mappatura territoriale e di navigazione geografica della Placebase, unita ai servizi forniti dalla neoacquisita Poly9. E l’esperienza di navigazione sarà sicuramente in 3D come dimostra il lavoro di un’altra azienda appositamente acquistata, la 3D mapping C3. Insomma, gli utenti di Apple dovrebbero ritrovarsi entro dicembre di quest’anno con un sostituto perfetto di Maps.

In termini pubblicitari, Apple mira a fornire pubblicità contestualizzata e geolocalizzata, guadagnando dai propri utenti gli incassi che in questo momento confluiscono nelle tasche di Google Adsense e questo costituisce una enorme perdita di profitti per BigG. La decisione di Apple non è l’unica: anche il social network Foursquare e Wikipedia, una volta dotate di Google Maps, hanno abbandonato le funzioni del motore di ricerca per affidarsi al progetto open source OpenStreetMaps. Insomma, le cose si fanno difficili per Google, perchè gli avversari stanno diventando tanti, e l’attacco allo strapotere di BigG è appena iniziato.

Scaricata da una compagnia importante, che diminuirà sensibilmente il numero degli utenti di Maps, Google ha immediatamente risposto con uno speciale evento che dovrebbe presentare delle importanti novità nel servizio di Maps, visibile in tempo reale. E la decisione di integrare le mappe all’interno del social network Google Plus, di cui è appena nata la versione local che include commenti sui locali, ristoranti e non, segnala come l’azienda abbia ormai capito che il tempo delle amicizie è finito, e ora vince il più forte.

Roberto Trizio

Redazione
Redazionehttps://www.alground.com/site/
La Redazione di Alground è costituita da esperti in tutti i rami della tecnologia che garantiscono una copertura completa dei principali How To relativi al mondo digitale.
Altri articoli

TI POSSONO INTERESSARE

Xi Jinping pressa Trump su Taiwan: telefonata ad alta tensione nel Pacifico

Il presidente cinese Xi Jinping ha rilanciato con forza la questione di Taiwan in una recente telefonata con il suo omologo statunitense Donald Trump,...

Colloqui segreti ad Abu Dhabi: la mossa di Trump per la pace in Ucraina

Gli Stati Uniti hanno avviato colloqui di pace segreti con la Russia ad Abu Dhabi nel tentativo di porre fine alla guerra in Ucraina,...

Elezioni regionali 2025: il centrosinistra travolge al Sud, la Lega si conferma padrona del Veneto

Le urne di Campania, Puglia e Veneto hanno consegnato un verdetto che conferma le mappe politiche preesistenti ma offre numerosi spunti di riflessione per...

Il piano Trump smaschera tutti: vincitori, vinti e ipocriti

La bozza in 28 punti consegnata a Zelensky è chiarissima: Crimea, Donbass intero, Kherson e Zaporizhzhia congelati lungo la linea attuale restano alla Russia;...

OpenAI perderebbe fino a 15 milioni di dollari al giorno con i video “sciocchi” di Sora

Sora, il modello per la creazione di video di OpenAI, è oggi uno dei sistemi per la creazione di video più avanzati al mondo.La...

Trump abbraccia bin-Salman: quando il trilione di dollari vale più di un cadavere fatto a pezzi

Il riavvicinamento tra Donald Trump e Mohammed bin Salman del 18 novembre 2025 è un esercizio di realismo geopolitico spinto fino al cinismo estremo. I...

Analisi del Malfunzionamento Globale di Cloudflare

Il 18 novembre 2025, Cloudflare, un fornitore di infrastruttura internet, ha subito una grave interruzione globale del servizio. L'incidente è iniziato intorno alle 11:20...

Musulmani per Roma 2027: nasce il primo gruppo politico islamico nella Capitale

Nella città eterna, cuore della cristianità e capitale d'Italia, sta prendendo forma un fenomeno politico senza precedenti che promette di ridisegnare gli equilibri delle...

Il genocidio sudanese raccontato da una sopravvissuta che il mondo ignora

Davanti ai banchi del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, Niemat Ahmadi ha portato le voci di milioni di donne sudanesi vittime di una...