28 Novembre 2025
HomeAttualitàClash of Clans avido di privacy. Come proteggere i dati

Clash of Clans avido di privacy. Come proteggere i dati

Clash of Clans è un gioco di strategia sviluppato da Supercell e diventato molto popolare. L’obiettivo è quello di costruire il proprio villaggio, allenare le truppe e combattere contro i clan nemici e i giocatori da tutto il mondo.

I permessi richiesti dall’applicazione non sono moltissimi, in confronto ad altre app, ma alcuni presentano un alto grado di invasività. Coerente con le funzioni il permesso di fare acquisti in-app, ossia di comprare alcune feature aggiuntive del gioco – di base gratuito – attraverso il proprio dispositivo mobile. Chiara anche la necessità di accedere alle comunicazioni di rete, per quanto le richieste siano sempre esose su questo fronte da parte di ogni app e non limitate esclusivamente ai dati a loro necessari per funzionare.

Crash of Clans: molte le informazioni personali richieste

Incriminate invece tutte le informazioni che permettono di tracciare la nostra attività online, non solo in modo anonimo, ma – in alcuni casi – associandole al nostro nome e cognome. L’app colleziona e registra dati come l’identificativo del nostro dispositivo, il tipo di hardware, il MAC address, il codice IMEI, il sistema operativo in uso, il nome del dispositivo, la nostra posizione basata sull’IP address. Inoltre, viene creato uno user ID, utilizzato per tracciare l’utilizzo dei servizi Supercell da parte di ogni utente. Questo ID è associato ai nostri dati personali e dà quindi ogni tipo di informazione su quali giochi utilizziamo. Sono registrate tutte le attività che ognuno di noi svolge nel gioco e tutte le interazioni effettuate con gli altri giocatori.

Tutto sui nostri social network

E’ possibile collegare il proprio account Clash of Clans ad alcuni social network, come Facebook, Google+ e il Game Center di Apple. In questo caso, Supercell saprà tutta una serie di informazioni: indirizzo mail, nome e cognome, username usato sul social network in questione, città di appartenenza, sesso, data di nascita, foto profilo, contatti e se questi contatti sono connessi ai giochi di Supercell. Inoltre, i contatti possono essere memorizzati per la funziona “invita un amico”. Queste informazioni, stando alla privacy policy, vengono utilizzate soltanto per mandare gli inviti di gioco. Gli sviluppatori inoltre si impegnano a non collezionare dati di bambini sotto i tredici anni e invitano a segnalare casi di non rispetto della loro policy.

Tracking da parte di terze parti e messaggi promozionali

Usando questo o altri giochi di Supercell, possiamo essere tracciati da terze parti. Supercell utilizza infatti tool di tracking come Google Analytics o Flurry Analytics. Questi servizi possono accedere alla nostra località, all’ID del telefono e a tutta una serie di abitudini di navigazione. Inoltre, sul gioco sono presenti annunci promozionali che permettono agli advertiser di collezionare e utilizzare alcune informazioni su di noi, come le sessioni di gioco, l’ID del telefono, il MAC address, la posizione e l’IP address. 

Tutte queste informazioni, una volta collezionate, sono usate per creare il nostro account di gioco, contattarci, condurre ricerche e creare report ad uso interno. Inoltre, le informazioni degli utenti sono utilizzate per suggerire reciprocamente se ci sono amici che stanno già giocando a Clash of Clans e conoscere le nostre abitudini di gioco per fini statistici e promozionali, coadiuvandosi con terze parti.

Si tratta di una gran mole di dati, ma possono essere eliminati se lo si chiede esplicitamente a [email protected]. Tutte le informazioni che sono utilizzate da terze parti per offrirci messaggi promozionali il più possibile mirati e personalizzati, possono invece essere revocate e possiamo disattivare la funzione di tracking nei nostri confronti:

Il parere dei giocatori

Le lamentele dei giocatori riguardano principalmente alcuni problemi di aggiornamento e manutenzione: impossibilità di effettuare l’aggiornamento o malfunzionamenti del gioco ad aggiornamento avvenuto. Alcune lamentele riguardano anche i prezzi delle feature aggiuntive, che sono considerati troppo alti. In definitiva, i permessi incoerenti riguardano tutti quei dati che ci sono richiesti per essere utilizzati a fini promozionali e statistici. Seguendo le indicazioni segnalate, è possibile però disattivare alcune attività di tracking.

Alessandro Giusti
Alessandro Giustihttps://www.alground.com
Nella redazione di Alground dal 2010, Alessandro è attivo nel campo della sicurezza e della privacy nei social network, e in un tutte le tematiche riguardanti il mondo mobile e dei diritti sul web.
Altri articoli

TI POSSONO INTERESSARE

Il terremoto anticorruzione continua a scuotere Kyiv mentre il mondo spinge per i negoziati

Le perquisizioni contro il capo di gabinetto di Zelenskyy aprono una nuova fase politica nel mezzo del conflitto. Mentre i partner occidentali chiedono trasparenza...

Le ultime parole di Putin scuotono il tavolo di pace per l’Ucraina

Nel suo intervento di fine novembre a Bishkek, il presidente russo rilancia la retorica, ormai ben nota, della resa territoriale come premessa di ogni...

Hezbollah, Dubai e l’ombra dell’Iran: la finanza invisibile che ridisegna il Medio Oriente

L’inchiesta del Wall Street Journal sui fondi iraniani trasferiti a Hezbollah attraverso Dubai apre una finestra su una delle infrastrutture più sensibili della sicurezza...

Sparatoria a Washington: l’attacco, reazione interna e il giro di vite sull’immigrazione afghana

Gli Stati Uniti rivedono le politiche migratorie dopo l’attacco che ha coinvolto membri della National Guard, sospendendo tutte le richieste di ingresso e visto...

Colpo di Stato in Guinea-Bissau: il giorno in cui i militari hanno spento le urne

Crisi istituzionale a Bissau: i militari rovesciano il presidente alla vigilia dell’annuncio dei risultati elettorali, chiudono le frontiere e impongono il coprifuoco. L’alba di...

Dossier. La riforma del consenso sessuale

L'evoluzione del Diritto Penale Sessuale e l'ancoraggio Italiano L'approvazione recente di una proposta di legge da parte della Camera dei deputati italiana, incentrata sull'introduzione del...

Xi Jinping pressa Trump su Taiwan: telefonata ad alta tensione nel Pacifico

Il presidente cinese Xi Jinping ha rilanciato con forza la questione di Taiwan in una recente telefonata con il suo omologo statunitense Donald Trump,...

Colloqui segreti ad Abu Dhabi: la mossa di Trump per la pace in Ucraina

Gli Stati Uniti hanno avviato colloqui di pace segreti con la Russia ad Abu Dhabi nel tentativo di porre fine alla guerra in Ucraina,...

Elezioni regionali 2025: il centrosinistra travolge al Sud, la Lega si conferma padrona del Veneto

Le urne di Campania, Puglia e Veneto hanno consegnato un verdetto che conferma le mappe politiche preesistenti ma offre numerosi spunti di riflessione per...