07 Novembre 2025
HomeAttualitàFIFA 15 - Recensione

FIFA 15 – Recensione

FIFA 15 mette alcuni piccoli mattoncini, su una struttura che è ormai a prova di bomba

Con un meteo così, la parte iniziale dell’autunno ci ha lasciato ben poche certezze, tra le quali la caduta delle castagne e dei capelli, ma soprattutto l’arrivo di un nuovo FIFA. Come ogni anno, anche stavolta l’appuntamento con FIFA 15 si è rinnovato a fine settembre, per dare a tutti gli amanti del pallone – già in visibilio per l’inizio dei vari campionati – una valvola di sfogo videoludica.

Così come FIFA 14, anche il successore ha intrapreso la doppia strada delle due generazioni di console casalinghe attualmente presenti sul mercato, insieme alla versione PC. Fortunatamente, in quest’ultimo caso EA Sports ha deciso di rimettere il gioco al passo con la versione vista su PlayStation 4 e Xbox One, rendendo quindi FIFA 15 praticamente identico su queste tre piattaforme: le novità non sono mancate neanche su PlayStation 4 e Xbox 360, anche se in forma ridotta.

Dopo un bel po’ di ore passate insieme alla versione current-gen della simulazione calcistica, tiriamo dunque le somme su questa nuova iterazione di FIFA, chiamata a confermare se possibile il successo delle edizioni precedenti: un compito ovviamente non facile, anche alla luce della concorrenza di un PES 2015 per il quale Konami sta lavorando duramente in modo da colmare il gap creatosi nel corso degli ultimi anni.

Cosa ci piace

Spettacolarità ai massimi livelli

Se FIFA 14 aveva portato su PlayStation 4 e Xbox One uno stadio in grado di mostrare tutta la sua vitalità, FIFA 15 fa naturalmente ulteriori passi avanti. L’esperienza di gioco per quello che riguarda il contorno della partita è sicuramente il fiore all’occhiello di questa edizione, all’interno della quale è possibile vedere gran parte degli elementi che troviamo ogni volta che accendiamo la televisione per assistere a un match reale.

Relegati alla old-gen i bruschi salti tra l’uscita della palla e la successiva rimessa, FIFA 15 dà alla partita una rinnovata continuità, che va a beneficiare nell’esperienza complessiva di gioco. Anche se non riguarda direttamente le meccaniche di gameplay, vedere un raccattapalle correre per prendere il pallone o i cameraman muoversi rende tutto più immersivo, così come la nuova serie di animazioni creata per i giocatori durante le fasi a palla ferma: dopo una serie di falli che coinvolgono gli stessi calciatori è per esempio possibile vederli beccarsi in modo più verosimile che in passato, così come i membri di una stessa squadra possono lasciarsi andare a complimenti o rimproveri nei confronti di un proprio compagno.

 

Fonte: Gamesblog – Leggi tutto

Redazione
Redazionehttps://www.alground.com/site/
La Redazione di Alground è costituita da esperti in tutti i rami della tecnologia che garantiscono una copertura completa dei principali How To relativi al mondo digitale.
Altri articoli

TI POSSONO INTERESSARE

Cina: nuove licenze per terre rare ma limiti alle esportazioni strategiche

La Cina ha avviato la progettazione di un nuovo regime di licenze per l'esportazione di elementi terrestri rari , un sistema che potrebbe accelerare...

La strategia di Trump e la ridefinizione dell’ordine globale

La diplomazia come campo di battaglia La politica estera è da sempre il riflesso più autentico del potere. Ogni periodo storico ha i suoi protagonisti,...

El-Fashir: il massacro “visibile dallo spazio” che sconvolge il Sudan

La città sudanese di Al-Fashir, capoluogo del Nord Darfur, è diventata nelle ultime settimane un simbolo vivido dello sfacelo umanitario e della brutalità della...

Haredi in Israele, un mondo che non si integra

La comunità Haredi (ebrei ultra-ortodossi) in Israele si trova al centro di una delle più gravi crisi politiche, sociali ed economiche che il paese...

Zambia, il disastro ambientale cinese e il silenzio comprato con pochi dollari

Il 18 febbraio 2025 è iniziato il peggior incidente della vita di molti zambiani con un fragore assordante. Il muro alto 9 metri che...

Le AI ingoiano contenuti spazzatura e si rovinano

Il fenomeno noto come "brain rot", precedentemente associato esclusivamente agli esseri umani, si sta ora manifestando anche nell'intelligenza artificiale, come dimostra una recente ricerca...

La “Flotta d’Oro” di Trump: nasce l’ambizioso piano del dominio marittimo americano

In una mossa che promette di ridefinire il futuro della marina militare americana, il presidente Donald Trump ha approvato i primi passi di un...

Smotrich all’Arabia Saudita: Continuate a cavalcare cammelli nel deserto saudita

Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha scatenato una tempesta politica e diplomatica con le sue recenti dichiarazioni durante una conferenza a Gerusalemme....

Gripen: Il caccia svedese che cambia le regole in Ucraina

La firma dello storico accordo tra il Primo Ministro svedese Ulf Kristersson e il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy rappresenta una svolta decisiva nel panorama...