31 Ottobre 2025
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Huawei, reti 5G e sicurezza: come siamo arrivati a questo punto?

La realtà sul ruolo di Huawei nelle reti mobili del Regno Unito è il risultato di un complicato mix di preoccupazioni sulla tecnologia 5G e grandi battaglie geopolitiche.

La società è stata ora effettivamente bandita dalle reti 5G del Regno Unito. Il Regno Unito ha comunicato che non potranno acquistare altre apparecchiature 5G da Huawei dopo la fine di quest’anno e che dovranno rimuovere la sua tecnologia dalle loro reti 5G entro la fine del 2027. La mossa rallenterà il lancio del 5G nel Nel Regno Unito da due o tre anni e costerà 2 miliardi di sterline di costi aggiuntivi.

Tutto questo solo sei mesi dopo che il governo del Regno Unito aveva dato il via libera a Huawei.

L’amministrazione americana ha sostenuto per diversi anni che l’uso delle apparecchiature Huawei in reti sensibili potrebbe lasciare i paesi a rischio di essere spiati dallo stato cinese. Huawei ha costantemente negato che ciò potesse accadere e gli Stati Uniti non ha fornito prove a sostegno delle sue affermazioni.

Sebbene le apparecchiature Huawei siano state utilizzate nelle reti di telecomunicazioni del Regno Unito per quasi due decenni, gli Stati Uniti e altri hanno sostenuto che avere il colosso tecnologico cinese coinvolto nelle reti 5G è troppo rischioso.

Nel tempo queste reti 5G diventeranno la spina dorsale delle comunicazioni per qualsiasi cosa, dalle auto autonome alle città intelligenti e alle fabbriche automatizzate, il che significa che la sicurezza e l’affidabilità della rete diventano un interesse nazionale vitale.

Il Regno Unito ha dovuto mantenere un attento bilanciamento, cercando di non contrariare il governo degli Stati Uniti ma anche rimanere in buoni rapporti con quello cinese. Un allontanamento troppo evidente potrebbe avere gravi conseguenze economiche per il Paese in quanto cerca di ridefinire il suo posto nel mondo dopo la Brexit.

Dopo un lungo processo di revisione, a gennaio il governo del Regno Unito ha dichiarato che avrebbe consentito a Huawei di fornire alcune attrezzature per le reti 5G del paese, sebbene non nel nucleo della rete. Agli operatori di telefonia mobile è stato anche detto che le apparecchiature di fornitori “ad alto rischio” come Huawei potevano costituire solo il 35% della rete non core.

All’epoca, l’agenzia di sicurezza informatica del Regno Unito, il National Cyber ​​Security Centre (NCSC), affermava che i rischi connessi all’uso di Huawei erano gestibili. Ha anche affermato che esiste un rischio per la sicurezza nel ridurre il numero dei principali fornitori di 5G sul mercato da tre, compreso Huawei a due effettivamente: Nokia ed Ericsson.

Allora perché l’improvviso cambiamento, solo sei mesi dopo?

Mentre gran parte della pressione è venuta dagli Stati Uniti, il governo britannico ha anche dovuto fare i conti con i parlamentari conservatori che spingevano per una linea più dura con la Cina. E gli Stati Uniti hanno nuovamente rafforzato le proprie restrizioni su Huawei a maggio rendendo più difficile per la società l’accesso alla tecnologia e al software statunitensi per realizzare i chip utilizzati nei suoi dispositivi. È stato questo inasprimento delle restrizioni che sembra aver costretto il Regno Unito a cambiare posizione.

L’NCSC ha lanciato una nuova ricerca per vedere quale impatto potrebbero avere queste nuove restrizioni sul ruolo di Huawei come fornitore delle reti del Regno Unito. La preoccupazione fondamentale è che la società cinese dovrebbe trovare nuove tecnologie e fornitori di chip non conosciuti e che potrebbero aumentare il rischio di utilizzo della sua tecnologia. È questa ricerca che spingerà i ministri a prendere la decisione odierna, spostando efficacemente il dibattito dalla sicurezza esistente di Huawei a domande su quanto sarà sicura la sua tecnologia in futuro.

La NCSC ha concluso che, a seguito delle sanzioni, Huawei dovrà effettuare una “grande riconfigurazione” della sua catena di fornitura, che pertanto “renderebbe impossibile” continuare a garantire la sicurezza delle apparecchiature Huawei in futuro.

Ma durante tutto questo tempo le reti mobili del Regno Unito hanno sviluppato le loro nuove reti 5G, in gran parte utilizzando le apparecchiature Huawei o costruite sulla base delle apparecchiature di rete Huawei 4G esistenti.

Ciò significa dieci milioni di sterline di investimenti. Arrestare l’installazione di nuove apparecchiature Huawei e rimuovere i kit esistenti sarà molto costoso e dispendioso in termini di tempo per gli operatori di rete.

BT ha affermato che la rimozione totale delle tecnologie Huawei dalle reti del Regno Unito non potrebbe essere effettuata in meno di dieci anni.

Huawei sottolinea l’influenza dell’amministrazione statunitense, sostenendo: “Purtroppo il nostro futuro nel Regno Unito è diventato politicizzato, si tratta della politica commerciale degli Stati Uniti e non della sicurezza“.

Si discuterà se i costi e i ritardi sono necessari e se qualsiasi tecnologia potrà mai essere veramente sicura; e chi alla fine pagherà il conto per tutto questo. E resta da vedere come il governo cinese risponderà a questa decisione. Anche se il ruolo di Huawei nel 5G è stata modificato, l’impatto si farà sentire per gli anni a venire.

Carlo Feder
Carlo Federhttps://www.alground.com
Consulente per la sicurezza dei sistemi per aziende ed istituti pubblici, Carlo è specializzato in gestione dati, crittografia e piattaforme web-based. E' in Alground dal 2011.
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