L’esercito americano cambia email da Microsoft a Google

L’esercito degli Stati Uniti ha deciso di utilizzare e gestire Google Workspace, la suite di collaborazione del gigante della ricerca e del software, per più di 180.000 dipendenti a seguito di carenze nelle licenze e-mail e altri problemi gestionali.

Per molti mesi l’esercito ha iniziato a testare la costellazione di strumenti digitali con un gruppo selezionato e dopo tre mesi lo ha distribuito pubblicamente alle truppe.

Il sottosegretario dell’esercito Gabe Camarillo ha affermato che Workspace, che include funzioni di posta elettronica, chat e archiviazione, finora ha avuto successo.

La piattaforma Google è stata, all’inizio del processo, considerata un’opzione di punta per servire le truppe che hanno perso l’accesso agli account di posta elettronica ufficiali a causa di un cambiamento da Defense Enterprise Email e i suoi indirizzi mail.mil al sistema Army 365, che coinvolge i prodotti Microsoft.

Quando il servizio è passato a Army 365, è passato a un modello di licenza individuale, ma ci si è presto reso conto che non ci sarebbero state licenze Microsoft sufficienti per coprire tutta la sua forza lavoro.

La soluzione è stata messa a punto quando Google ha annunciato a luglio che il suo pacchetto Workspace aveva ottenuto l’autorizzazione IL4, che è un requisito di sicurezza definito dalla Defense Information Systems Agency (DISA) che definisce misure e controlli di sicurezza relativi alla gestione delle informazioni controllate non classificate (CUI) , inclusi i dati relativi a infrastrutture critiche, difesa, intelligence, finanza, forze dell’ordine e informazioni commerciali proprietarie.

Tali qualifiche hanno creato il percorso per l’utilizzo dell’esercito. Google lo ha comunicato in un post sul blog di ottobre che 250.000 utenti avrebbero ricevuto le credenziali. Workspace è stato precedentemente adottato dalla Defense Innovation Unit e dall’Air Force Research Laboratory, tra le altre entità federali.

“Il governo ha chiesto una maggiore scelta di fornitori di servizi cloud in grado di supportare le sue esigenze”, ha affermato la società, “e Google Workspace doterà le forze armate da oggi di una suite leader di strumenti di collaborazione per svolgere il proprio lavoro”.

Google e Microsoft competono all’interno e all’esterno dell’arena della difesa e alla fine del 2022 sono stati scelti dal Pentagono, insieme ad Amazon e Oracle, per il suo caratteristico contratto Joint Warfighting Cloud Capability, un successore da 9 miliardi di dollari del programma Joint Enterprise Defense Infrastructure.