Gestire la reputazione online di un museo per aumentare le visite

I musei si chiedono, giustamente, come aumentare i visitatori. Ma i trend recenti confermano che l’aumento dei visitatori passa necessariamente per il mondo digitale e che gestire la reputazione online di un museo è fondamentale per ottenere successo.

Ecco quindi una guida completa, che può essere seguita anche senza particolari competenze, che può aiutare qualsiasi museo a migliorare la sua reputazione online.

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Perchè curare la reputazione online di un museo?

Gallerie, musei, case d’aste, rivenditori, collezionisti, fiere di arte e persino artisti, come ogni azienda, sono anche marchi. E ciò che si dice su di loro online è importante.

Questo include articoli che si presentano nelle ricerche di Google, così come i Blog; Tweet, Facebook, post di LinkedIn; Commenti sui siti correlati all’arte; e altre “chiacchiere” elettroniche.

E’ vero che l’acquisto di arte è un’esperienza molto personale e raramente si va su un sito Web per acquistare un’opera. Ma ci sono molti modi in cui un post su internet negativo può influire sul mondo dell’arte.

Una reputazione cattiva (o nulla) allontana gli artisti

Ad esempio, un artista di spicco potrebbe essere influenzato negativamente da uno scandalo reputazionale. 

E le chiacchiere si diffondono, influenzando gli altri collezionisti che iniziano a chiedersi: vale la pena trattare con questo museo?

I concorrenti potrebbero attaccare il tuo lavoro

Due gallerie che lavorano in un mercato simile entrano facilmente in competizione. E una delle due potrebbe creare una campagna per screditare il concorrente, accusandolo di vendita di opere false o di bassa qualità. 

La reputazione ti permette di ottenere finanziamenti

Avere una buona reputazione può giocare un ruolo determinante quando si tratta di raccogliere capitali. Anche la capacità di valorizzare un dipinto o un gruppo di opere molto importanti, spesso sono un volano per aumentare il giro di visite dell’intero museo. 

Una reputazione online ti avvicina ai nuovi artisti

Un’altro dei motivi per cui è bene curare la reputazione online è l’aumento di giovani collezionisti, che sono esperti di Web, e spesso guardano a Google per cercare recensioni, suggerimenti o altre informazioni su una galleria.

La reputazione online dei musei. La To do list per iniziare

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  • Organizza un primo incontro con i colleghi di tutti i reparti per stabilire la tua strategia e i tuoi obiettivi per gestire la tua reputazione online
  • Condividi la tua strategia con tutti i membri dello staff e assicurati che i concetti siano assolutamente chiari.
  • Usa i motori di ricerca per trovare ciò che viene detto sul tuo museo online.
  • Cerca il nome completo del museo ma anche qualsiasi forma abbreviata o acronimi che i visitatori potrebbero utilizzare (ad esempio “Museo Orientale di Torino” potrebbe essere cercato anche come “MOT” ).

Inserisci le informazioni del tuo museo

Una volta che hai ottenuto i risultato avrai una prima panoramica della situazione. Fondamentale è quella di inserire e presentare correttamente il proprio museo nei portali dedicati. In primis, Google Business, che compare immediatamente in seguito ad una ricerca per il tuo nome.

  • Verifica che le informazioni del tuo museo siano corrette e, in caso contrario, correggile. Ciò potrebbe richiedere la registrazione presso Google come rappresentante dell’organizzazione.
  • Carica foto recenti, se possibile.
  • Leggi le recensioni più recenti, post o tweet dei visitatori.
  • Raccogli sistematicamente le recensioni e i post di commento (compresi testo e immagini).
  • Salva questi dati in una cartella condivisa con tutti gli interessati

Gestisci la reputazione del museo sugli altri portali

Crea un elenco di siti popolari che i clienti utilizzano per conoscere il tuo museo e registrati per ogni sito. Cerca di completare le schede con tutte le informazioni e tieni d’occhio eventuali commenti o recensioni.

Un trucco è anche quello di appoggiarsi ad un servizio di monitoraggio (ad esempio Google Alert) in modo da ricevere notifiche quando il nome del tuo museo appare come un nuovo risultato su un sito web pubblico.

Il lavoro sui visitatori

Per ottenere nuovi feedback positivi dovrai incoraggiare i visitatori a condividere recensioni, post e tweet.

Rimanere attento ti permette di capire quando emergono nuove tendenze, e ti permetteranno di dare una priorità ai miglioramenti del tuo museo in base al feedback dei visitatori.

Continuare a rispondere al feedback dei visitatori, diventando parte della conversazione è un ottimo metodo per creare una community che abbia nel tuo museo il proprio punto di riferimento.