27 Novembre 2025
HomeAttualitàRoma. Comune rimuove striscione pro palestina

Roma. Comune rimuove striscione pro palestina

Uno striscione di solidarietà con il popolo palestinese, che chiedeva il cessate il fuoco nella striscia di Gaza, è stato rimosso dal Comune di Roma. Lo striscione era stato appeso al Circolo Arci Sparwasser, nel quartiere del Pigneto, e recitava “Fermiamo il massacro – Free Palestine”.

La rimozione è avvenuta questa mattina, intorno alle 11.30, senza alcun preavviso al circolo, che era chiuso. I funzionari dell’Ufficio Speciale Decoro Urbano si sono presentati con una scala e hanno staccato lo striscione, suscitando la protesta dei gestori del circolo e dei passanti. Il presidente di Arci Sparwasser, Francesco Pellas, ha espresso la sua indignazione per l’atto censorio, che viola la libertà di espressione e la solidarietà attiva.

Ha annunciato che affiggerà un nuovo striscione e organizzerà iniziative di sostegno alla causa palestinese. Anche il presidente di Arci Roma, Vito Scalisi, ha chiesto chiarimenti al Sindaco e al Prefetto, sottolineando che non c’è nulla di offensivo nel richiedere la fine di un genocidio. Ha denunciato la discrezionalità politica dell’Ufficio Decoro, che vuole imbavagliare le voci pacifiste e solidali.

Giacomo Crosetto
Giacomo Crosettohttps://www.alground.com
Dopo anni impiegati nell'analisi forense e nelle consulenze per tribunali come perito, si dedica alla gestione dell'immagine digitale e alle tematiche di sicurezza per privati ed aziende
Altri articoli

TI POSSONO INTERESSARE

Sparatoria a Washington: l’attacco, reazione interna e il giro di vite sull’immigrazione afghana

Gli Stati Uniti rivedono le politiche migratorie dopo l’attacco che ha coinvolto membri della National Guard, sospendendo tutte le richieste di ingresso e visto...

Colpo di Stato in Guinea-Bissau: il giorno in cui i militari hanno spento le urne

Crisi istituzionale a Bissau: i militari rovesciano il presidente alla vigilia dell’annuncio dei risultati elettorali, chiudono le frontiere e impongono il coprifuoco. L’alba di...

Dossier. La riforma del consenso sessuale

L'evoluzione del Diritto Penale Sessuale e l'ancoraggio Italiano L'approvazione recente di una proposta di legge da parte della Camera dei deputati italiana, incentrata sull'introduzione del...

Xi Jinping pressa Trump su Taiwan: telefonata ad alta tensione nel Pacifico

Il presidente cinese Xi Jinping ha rilanciato con forza la questione di Taiwan in una recente telefonata con il suo omologo statunitense Donald Trump,...

Colloqui segreti ad Abu Dhabi: la mossa di Trump per la pace in Ucraina

Gli Stati Uniti hanno avviato colloqui di pace segreti con la Russia ad Abu Dhabi nel tentativo di porre fine alla guerra in Ucraina,...

Elezioni regionali 2025: il centrosinistra travolge al Sud, la Lega si conferma padrona del Veneto

Le urne di Campania, Puglia e Veneto hanno consegnato un verdetto che conferma le mappe politiche preesistenti ma offre numerosi spunti di riflessione per...

Il piano Trump smaschera tutti: vincitori, vinti e ipocriti

La bozza in 28 punti consegnata a Zelensky è chiarissima: Crimea, Donbass intero, Kherson e Zaporizhzhia congelati lungo la linea attuale restano alla Russia;...

OpenAI perderebbe fino a 15 milioni di dollari al giorno con i video “sciocchi” di Sora

Sora, il modello per la creazione di video di OpenAI, è oggi uno dei sistemi per la creazione di video più avanzati al mondo.La...

Trump abbraccia bin-Salman: quando il trilione di dollari vale più di un cadavere fatto a pezzi

Il riavvicinamento tra Donald Trump e Mohammed bin Salman del 18 novembre 2025 è un esercizio di realismo geopolitico spinto fino al cinismo estremo. I...