Samsung Galaxy Note 4: la recensione completa

Altre caratteristiche esterne

Per tutti coloro che hanno familiarità con il Samsung Galaxy S5, il Note 4 rivela ben pochi segreti. Il grande tasto “fisico” principale, posto appena sotto lo schermo, è affiancato dai due tasti a sfioramento che permettono di accedere alle funzioni secondarie. Il tasto di blocco/accensione è collocato sul fianco destro, mentre sul sinistro si trovano quelli di controllo del volume. Una porta di caricamento sul bordo inferiore, il jack audio da 3,5 mm e la porta IR sull’estremità superiore completano le dotazioni del dispositivo.

Appena sotto l’obiettivo della fotocamera, trovano posto un flash LED e il sensore per il controllo del battito cardiaco. La faccia posteriore consente invece, una volta rimossa la cover, di accedere alla batteria e allo slot microSD (con la possibilità di inserire card fino a 64 Gb di capienza, una dimensione limitata rispetto ai 128 Gb consentiti su alcuni modelli della concorrenza). Sempre sul retro, infine, trova alloggio la S-Pen.
Ciò che manca, rispetto al Galaxy S5, è il sottile profilo in gomma che circonda lo scompartimento interno del dispositivo, progettato per mantenere i componenti interni al riparo dall’acqua. Una pecca se paragonato ad alcuni smartphone della concorrenza, come l’Xperia Z3, capaci di garantire elevata resistenza all’acqua e addirittura la totale impermeabilità.

Il volume e la qualità della musica sono di buona qualità, sebbene inferiori in termini di ricchezza e rotondità alla dotazione di altri devices come l’HTC One M8.
A completare le dotazioni, figurano il supporto al Bluetooth 4.1 e alla tecnologia NFC.

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OS e applicazioni

Il Note 4 è equipaggiato con Android 4.4 KitKat, insieme al layout dedicato Samsung TouchWiz.
Il sistema è estremamente personalizzabile, dal “motion control” al pannello delle notifiche. Coloro che dovessero trovare l’interfaccia troppo “frenetica”, possono comunque passare alla modalità Easy Mode per un controllo più semplice del dispositivo. Per aumentare la sicurezza, inoltre, è presente uno scanner di impronte digitali.
I grandi smartphone solitamente possono essere impostati per l’utilizzo con una sola mano, in modo da agevolare le principali operazioni quotidiane anche senza pennino o movimenti “multitouch”. Nel Note 4 è presente infatti un pannello contenente icone dedicate a questa funzione, inclusa una modalità che “collassa” tutte le applicazioni aperte e le rende disponibili in tutte le schermate, previa apertura con un dito.
A livello di applicazioni, S Health ha introdotto, oltre al controllo del battito cardiaco, anche il monitoraggio dei livelli di ossigeno presenti nel sangue. Un “kid’s mode” per l’utilizzo sicuro da parte dei minori e un pacchetto di App comprendente, tra l’altro, Dropbox e Kindle per Samsung completa la dotazione base del dispositivo. Eccezion fatta, ovviamente, per le app aggiuntive installate a discrezione dei singoli operatori telefonici.

Multitasking

Il Note 4 supporta una modalità a schermo “sdoppiato” che consente di ospitare due applicazioni contemporaneamente, a patto che queste supportino questa specifica funzione. Le app così aperte possono essere ridotte a tab o in finestre pop-up, ed essere spostate a piacimento sullo schermo.

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Scrivere con la nuova S-Pen

Anche se dall’aspetto potrebbe sembrare un giocattolo di plastica, rispetto alla stilo del Note 3 sono stati fatti progressi non tanto in termini di design (l’unica differenza è data dalla lunghezza, leggermente più corta) ma di qualità. Il pennino del Note 4 appare più reattivo rispetto al precedente: per accorgersene è sufficiente scrivere la stessa frase su entrambi i dispositivi, e notare come il tratto risulti più marcato e preciso sul Note 4. Un passo in avanti dato dai 2.000 livelli di sensibilità del nuovo pennino, letteralmente raddoppiati rispetto ai 1.000 del Note 3.

Oltre a poter scegliere, come in passato, una serie di grafie e colori diversi oltre a sfondi e template di pagina, è stato aggiunto uno strumento calligrafico che consente di migliorare ulteriormente il tratto e il suo livello artistico.

La S-Pen risulta ideale per la navigazione, diventando l’estensione naturale delle dita e arrivando persino a sostituire il classico mouse, mantenendo così lo schermo pulito da ditate e fastidiose macchie.

Fotocamera e video

Partiamo da un semplice dato: la fotocamera da 16 megapixel del Note 4 è capace di scattare foto di grande qualità.
Ma quello che non balza subito all’occhio, è l’eccezionale stabilizzatore ottico delle immagini.
I colori potrebbero essere considerati eccessivamente saturi, ma il risultato finale sarà quello di una galleria fotografica talmente bella e vivida (specialmente per quanto riguarda le foto scattate all’aperto) che vi verrà voglia di condividerla e stamparla.
Al pari di molte altre fotocamere, quella del Note 4 perde qualcosa in termini qualitativi nelle foto scattate in ambienti chiusi, caratterizzati da scarsa illuminazione. In questi casi il disturbo e la perdita di qualità possono farsi sentire, a meno di non utilizzare la modalità notturna: in questo caso, ovviamente, sarà necessario posizionare il Note 4 su una superficie stabile per evitare che l’esposizione prolungata produca scatti mossi.

La fotocamera frontale da 3,7 megapixel è in grado di produrre “selfie” di buona qualità, grazie anche alla funzione “Beauty Face” che permette di modificare la foto “ringiovanendo” i soggetti ritratti.
Una nuova modalità grandangolo permette inoltre di ottenere selfie panoramici.
Sempre in tema di selfie, la qualità migliora nettamente se si sceglie di scattarli con la fotocamera principale. In questo caso una serie di suoni (o di vibrazioni) indica quando il soggetto rientra all’interno dell’obiettivo, consentendo di scattare in tutta sicurezza. La foto, in questo caso, apparrà infinitamente migliore e più naturale.

La registrazione video è eccellente e, in questo caso, la stabilizzazione ottica è capace di fare davvero la differenza. La cattura avviene di default a 1080p in formato 16:9, ma è possibile passare all’Ultra HD (3.849 x 2.160 pixel, lo standard dei video 4K). In quest’ultimo caso, le dimensioni del video finale saranno straordinariamente elevate. Per risparmiare spazio è possibile scegliere una qualità più bassa ripiegando sul 720p HP e sul VGA.

Fotocamera e videocamera consentono entrambi di correggere i valori di esposizione e bilanciamento, regolazioni ISO e HDR, con possibilità di realizzare slow w fast motions per gli utenti più esigenti.

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Performance

Lo standard LTE-A Category 6 consentirebbe, a livello teorico, di raggiungere velocità impressionanti pari a 300Mbps in download e 50Mbps in upload. Valori destinati, nel mondo reale, ad essere ridimensionati in modo consistente.
Nell’utilizzo di tutti i giorni, lo streaming di musica e di video su youtube avviene comunque senza problemi, anche durante la riproduzione di contenuti HD.
A livello di processore, il Note 4 è equipaggiato con un Qualcomm Snapdragon da 2,7GHz con chipset 805 (e GPU Adreno 420), o in alternativa un 1.9GHz octa-core Exynos 5433. A livello di memoria interna, i 32Gb forniti di serie possono essere incrementati a 64 acquistando una microSD più capiente rispetto a quella standard.

Qualità delle chiamate

La qualità delle chiamate si mantiene su valori molto buoni. Il suono non distorce a livelli medio-alti e la voce risulta limpida senza brusii di sottofondo. All’altro capo della cornetta, l’interlocutore ascolterà un audio ugualmente buono ma con qualche lieve disturbo capace di rendere a volte la voce gracchiante.
Difetti minimali che non inficiano sicuramente un alto livello qualitativo delle chiamate.

 

5 buoni motivi per cui dovreste acquistare un Samsung Galaxy Note 4:
– Utilizzate spesso il dispositivo per disegnare o scrivere note
– Vi piace navigare senza utilizzare le dita
– Siete alla ricerca di uno schermo di grandi dimensioni
– Cercate un device Android di livello alto
– Disponete di un budget adeguato

5 buoni motive per non acquistare un Samsung Galaxy Note 4:
– Non avete intenzione di usare il pennino
– Preferite le scocche interamente metalliche dei dispositive concorrenti
– Non avete bisogno di uno schermo extra-large
– Avete un budget limitato
– Possedete già un Samsung Galaxy Note 3

One thought on “Samsung Galaxy Note 4: la recensione completa

  1. Ciao potresti dirmi come si usa ed attiva la modalità Kids?
    Grazie anticipatamente

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