I governatorati: cosa sono e come sono nati

I governatorati sono delle suddivisioni amministrative che si trovano in alcuni paesi del mondo, soprattutto in Medio Oriente e in Africa. Il termine governatorato indica sia la carica di governatore, ovvero la durata del mandato stesso, sia il territorio sottoposto alla sua giurisdizione. In genere, i governatori sono nominati dal governo centrale o dal capo dello stato e hanno il compito di rappresentare l’autorità centrale nel territorio assegnato, oltre che di gestire gli affari locali.

La storia dei governatorati risale al periodo coloniale, quando le potenze europee stabilirono delle entità amministrative per controllare i territori conquistati o protetti. Ad esempio, il Governatorato Generale era il nome dato alle colonie francesi in Africa e in Asia. Anche l’Italia usò il termine governatorato per le sue colonie in Africa, come il governatorato della Libia o il governatorato della Somalia.

Dopo la fine del colonialismo, alcuni paesi hanno mantenuto o adottato il sistema dei governatorati per organizzare il proprio territorio. Tra questi, possiamo citare l’Egitto, la Giordania, l’Iraq, il Kuwait, il Qatar, l’Oman, la Siria, lo Stato di Palestina, la Tunisia e lo Yemen. In questi paesi, i governatorati sono il primo livello dei cinque livelli previsti dalla organizzazione dello stato. Un governatorato può essere definito urbano, o misto urbano e rurale³.

I governatorati sono il ramo esecutivo del governo: hanno la responsabilità dello sviluppo locale, controllano i fondi forniti dal governo centrale, gestiscono i piani di sviluppo quinquennali ed anche alcuni fondi di sviluppo locale. Inoltre, i governatorati hanno delle competenze in materia di sicurezza, sanità, istruzione, cultura, ambiente e servizi pubblici. I governatori devono rendere conto al governo centrale delle loro attività e possono essere sostituiti in qualsiasi momento.

I governatorati sono quindi delle realtà importanti per la vita politica e sociale dei paesi che li adottano. Essi rappresentano un punto di equilibrio tra il potere centrale e le esigenze locali, ma anche una fonte di possibili conflitti e tensioni. Infatti, i governatorati possono essere visti come degli intermediari tra il governo e la popolazione, ma anche come degli agenti del governo che impongono le sue decisioni. Inoltre, i governatorati possono essere influenzati da fattori come l’etnia, la religione, la cultura e le risorse naturali presenti nel territorio.

In conclusione, i governatorati sono delle istituzioni che hanno una lunga storia e una grande rilevanza nel mondo contemporaneo. Essi riflettono le dinamiche politiche ed economiche dei paesi che li adottano e possono essere fonte di sviluppo o di instabilità a seconda dei casi.

I maggiori governatorati moderni

  • Governatorati dell’Egitto: sono 27 e si dividono in quattro regioni: Basso Egitto, Alto Egitto, Deserto Occidentale e Penisola del Sinai. Il Cairo è il governatorato più popoloso e più importante dal punto di vista politico ed economico.
  • Governatorati della Giordania: sono 12 e si suddividono in tre regioni: Nord, Centro e Sud. Amman è il governatorato più popoloso e la capitale del paese.
  • Governatorati dell’Iraq: sono 19 e si estendono dal confine con la Turchia a quello con l’Arabia Saudita. Baghdad è il governatorato più popoloso e la capitale del paese.
  • Governatorati del Kuwait: sono 6 e si trovano lungo la costa del Golfo Persico. Al Asimah è il governatorato più popoloso e comprende la città di Kuwait City, la capitale del paese.
  • Governatorati del Qatar: sono 8 e si distribuiscono nella penisola omonima. Ad Dawhah è il governatorato più popoloso e comprende la città di Doha, la capitale del paese.
  • Governatorati dell’Oman: sono 11 e si estendono dalla costa del Golfo di Oman a quella del Mar Arabico. Masqaṭ è il governatorato più popoloso e comprende la città di Muscat, la capitale del paese.
  • Governatorati della Siria: sono 14 e si dividono in due regioni: Siria occidentale e Siria orientale. Damasco è il governatorato più popoloso e la capitale del paese.
  • Governatorati dello Stato di Palestina: sono 16 e si suddividono in due aree: Cisgiordania e Striscia di Gaza. Ramallah e al-Bireh è il governatorato più popoloso della Cisgiordania, mentre Gaza è il governatorato più popoloso della Striscia di Gaza.
  • Governatorati della Tunisia: sono 24 e si distribuiscono lungo la costa mediterranea e nell’entroterra. Tunisi è il governatorato più popoloso e la capitale del paese.
  • Governatorati dello Yemen: sono 22 e si estendono dalla costa del Mar Rosso a quella del Golfo di Aden. Sanʿāʾ è il governatorato più popoloso e la capitale del paese.