18 Settembre 2025
HomeAndroidFalse app di tracciamento del coronavirus sono in realtà malware

False app di tracciamento del coronavirus sono in realtà malware

L’ epidemia di coronavirus sta facilitando le invasioni della privacy, con le app sulla pandemia ricalcolate per tracciare ogni mossa di una persona.

I ricercatori della società di sicurezza mobile Lookout hanno scoperto un’app per Android chiamata “corona live 1.1”, che finge di essere la vera app “corona live” e utilizza il tracker coronavirus Johns Hopkins – una risorsa reale e legittima per tenere traccia dei tassi di infezione, dei decessi e tassi di guarigione in tutto il mondo.

App falsa che ti spia

Mentre le persone che utilizzano l’app pensavano di tenere sotto controllo la pandemia, l’app dannosa li stava invece monitorando: ottenere l’accesso alle foto, ai video, alla posizione e alla fotocamera del dispositivo. L’accesso alla telecamera consentirebbe agli aggressori di scattare foto e registrare video e audio, ha affermato Lookout.

“Questa campagna di sorveglianza evidenzia come in tempi di crisi, la nostra innata necessità di cercare informazioni possa essere utilizzata contro di noi per fini dannosi”, ha affermato Lookout in un post sul blog. La società di sicurezza ha avvertito di non scaricare app da terze parti a causa di problemi di sicurezza.

Le scoperte di Lookout non sono l’unico caso in cui le app utilizzano l’ansia da coronavirus per sorvegliare le persone in massa. L’app ufficiale di monitoraggio del coronavirus del governo iraniano ha sollevato problemi di privacy dopo che gli utenti l’hanno accusata di aver raccolto numeri di telefono e dati sulla posizione in tempo reale.

Epidemia e paura

L’epidemia di coronavirus si è diffusa ad un ritmo allarmante, costringendo le città a chiudere e gli eventi importanti a essere cancellati nel tentativo di rallentare il tasso di nuovi casi. La paura per l’epidemia ha indotto le persone a diffondere informazioni false. Gli attacker hanno sempre sfruttato gli eventi eccezionali per ingannare le vittime in attacchi informatici nei quali normalmente non cadrebbero.

L’ epidemia di coronavirus non è diversa. I ricercatori della sicurezza hanno assistito a un aumento dei tentativi di hacking in mezzo alla pandemia e, come nel caso delle app dannose, gli attacchi sono andati oltre le e-mail ben mascherate.

La pandemia ha anche creato un bisogno di sorveglianza. Il governo israeliano sta monitorando i cittadini usando i loro dati di localizzazione del telefono per fermare la diffusione del coronavirus e il governo americano sta prendendo in considerazione un approccio simile.

I ricercatori che hanno trovato la falsa app tracker coronavirus la hanno collegata a SpyMax, uno strumento di sorveglianza commerciale a basso costo che le persone possono acquistare online. Lo strumento è implementato nelle app e può quindi attivare da remoto telecamere e microfoni, nonché leggere registri delle chiamate, messaggi di testo e posizioni.

Lookout ha detto che l’app di spionaggio che ha scoperto non era sola ed è legata a una più ampia campagna di sorveglianza rivolta alle persone in Libia.

Luigi Alberto Pinzi
Luigi Alberto Pinzihttps://www.alground.com
Esperto nei più avanzati sistemi di crittografia e da anni impegnato nell'arte del Reverse Engineering, Luigi è redattore freelance con una predilizione particolare per gli argomenti in materie legali.
Altri articoli

TI POSSONO INTERESSARE

La U.S. Army sta rivoluzionando il campo di battaglia con i nuovi sistemi autonomi Launched Effects

A metà agosto 2025, alla Joint Base Lewis-McChord, nello stato di Washington, l’esercito degli Stati Uniti ha fatto un passo decisivo nella trasformazione digitale...

L’intelligenza artificiale supera lo status di novità e diventa il motore invisibile di ogni settore

Negli ultimi mesi, chiunque segua con attenzione l’evoluzione tecnologica avrà notato come l’intelligenza artificiale sia divenuta oggetto di un hype mediatico senza precedenti. Questo...

Seoul, Washington e Tokyo mostrano unità contro le minacce nordcoreane con Freedom Edge

L’apertura delle manovre congiunte “Freedom Edge” tra Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone rappresenta un passaggio senza precedenti verso una nuova architettura di...

Il primo ministro del Qatar denuncia Israele dopo il raid e promette conseguenze

Il primo ministro del Qatar Mohammed bin Abdulrahman Al Thani ha denunciato Israele domenica, durante l'incontro dei ministri degli Esteri dei paesi arabi e...

Tensione crescente dopo il raid a Doha: il segretario di Stato Usa visita Israele

La guerra tra Israele e Hamas ha raggiunto un nuovo livello di ferocia nei primi giorni di settembre 2025, con eventi e decisioni che...

La Danimarca acquista il sistema franco-italiano SAMP/T per la difesa aerea

La decisione del governo danese di adottare il sistema franco-italiano SAMP/T per la difesa antiaerea a lunga gittata rappresenta uno spartiacque storico per la...

L’Ucraina colpisce la raffineria Kirishi: crisi energetica in Russia

Nelle prime ore della notte, la guerra tra Russia e Ucraina ha vissuto una nuova, drammatica escalation con un attacco massiccio di droni ucraini...

La Turchia ospita Hamas. Ora ha paura di Israele

Gli attacchi aerei israeliani contro la leadership di Hamas nella capitale qatarina hanno sollevato profonde preoccupazioni ad Ankara sul fatto che la Turchia possa...

Charlie Kirk. Preso l’attentatore, sulle pallottole era scritto “oh bella ciao”

L'assassinio di Charlie Kirk, figura di spicco del movimento conservatore americano e stretto alleato del presidente Donald Trump, ha scosso gli Stati Uniti mercoledì...