10 Novembre 2025
HomeGuide SicurezzaLetsEncrypt fornisce certificati SSL validi a siti di phishing

LetsEncrypt fornisce certificati SSL validi a siti di phishing

Fino a tempi relativamente recenti, L’Autorità che certifica i siti in Https non avrebbe rilasciato un certificato SSL per un sito che cerca di far finta di essere apple.com o microsoft.com. Tuttavia, c’è una nuova CA (Certification Authority) chiamato LetsEncrypt che rilascia certificati gratuiti a siti web che desiderano utilizzare SSL.

LetsEncrypt ha un obiettivo nobile. Sta cercando di rendere libero il web di utilizzare SSL per cifrare le connessioni sui siti senza dover pagare neanche un euro. Tuttavia per motivi organizzativi non controllano  se il proprietario del sito web sta fingendo di essere qualcun altro. Così l’effetto di questo tipo di gestione è che stiamo assistendo a molti siti di phishing che hanno un certificato https valido emesso da LetsEncrypt e che appaiono come ‘sicuri’ nel browser Chrome.

Ecco un esempio di un sito Web che utilizza un certificato https di LetsEncrypt e che appare come ‘sicuro’ in Chrome.

Come si può vedere, Chrome dice che il sito è ‘sicuro’. Il proprietario del sito sta cercando di far finta di essere il negozio di Google Play. I phisher sperano di confondere il testo dopo ‘.com’ con quello che di solito appare dopo la barra sul reale negozio di Google Play. Questo è un esempio di un sito di phishing che cercherà di carpire le credenziali del tuo account  Google Play.

Per visualizzare le informazioni sul certificato di questo sito, è necessario aprire gli strumenti per sviluppatori di Chrome e visualizzare la scheda di sicurezza. È possibile farlo andando al Visualizza> sviluppatore> menu Strumenti per sviluppatori.

Ma è ovvio che pochissime persone, soprattutto coloro che non sono tecnici, lo faranno. E saranno ingannate, involontariamente, da LetsEncrypt e da Chrome.

Basta controllare e nel caso revocare il certificato, direte voi, e invece no, non basta.

Anche se il certificato non è valido rimane attivo e moltissime persone non se ne rendono conto. Ancora una volta la differenza tra avere una buona idea, quella di LetsEncrypt e metterla in pratica sta nell’esperienza.

Cosa si deve fare per essere sicuri sul web?

Il modo migliore per proteggersi contro siti dannosi, in questo caso, è quello di controllare il vostro browser direttamente nella barra degli indirizzi e leggere il Nome dominio

completo che vi appare.

Guardate la barra degli indirizzi di cui sopra. Si dovrebbe vedere ‘https://www.alground.?com/….’. Quando si visita un sito web con cui si prevede di scambiare dati sensibili bisogna verificare il completo hostname dopo ‘https: //’ . Se non si riconosce o se sembra che ha un po ‘di cose strane sulla fine,del nome dominio, chiudere immediatamente la finestra e riflettere attentamente su come sei finito su quel sito. Evitare di cliccare qualunque link ti ha portato a tale sito web.

Che cosa può LetsEncrypt fare per migliorare la sicurezza?

Il team di LetsEncrypt deve iniziare a fare ricerche per parole chiave sulle applicazioni dei certificati SSL. Questo può essere completamente automatizzato e LetsEncrypt ha bisogno di respingere i certificati che contengono stringhe come “.apple.com.”, “.paypal.com.”, “.google.com.” E altri modelli comuni di phishing.

Dovrebbero implementare un processo di revisione in cui, se la tua richiesta di certificato viene rifiutata, è possibile applicare un token che consente di bypassare il check-in futuro una volta che avete tentato di fare qualcosa di dubbio.

Insomma diventare una Ca vera e non un distributore automatico di certificati ssl senza il minimo controllo. Un comportamento come questo fa più danni che rimanere in http. Abbassa il livello di attenzione dell’utente che crede di essere al sicuro. Mentre invece è nella bocca del lupo.

Alex Trizio
Alex Triziohttps://www.alground.com
Alessandro Trizio è un professionista con una solida expertise multidisciplinare, che abbraccia tecnologia avanzata, analisi politica e strategia geopolitica. Ora è Amministratore e Direttore Strategico del Gruppo Trizio, dirigendo il dipartimento di sicurezza informatica. La sua competenza si estende all'applicazione di soluzioni innovative per la sicurezza cibernetica e la risoluzione di criticità complesse.
Altri articoli

TI POSSONO INTERESSARE

Cina: nuove licenze per terre rare ma limiti alle esportazioni strategiche

La Cina ha avviato la progettazione di un nuovo regime di licenze per l'esportazione di elementi terrestri rari , un sistema che potrebbe accelerare...

La strategia di Trump e la ridefinizione dell’ordine globale

La diplomazia come campo di battaglia La politica estera è da sempre il riflesso più autentico del potere. Ogni periodo storico ha i suoi protagonisti,...

El-Fashir: il massacro “visibile dallo spazio” che sconvolge il Sudan

La città sudanese di Al-Fashir, capoluogo del Nord Darfur, è diventata nelle ultime settimane un simbolo vivido dello sfacelo umanitario e della brutalità della...

Haredi in Israele, un mondo che non si integra

La comunità Haredi (ebrei ultra-ortodossi) in Israele si trova al centro di una delle più gravi crisi politiche, sociali ed economiche che il paese...

Zambia, il disastro ambientale cinese e il silenzio comprato con pochi dollari

Il 18 febbraio 2025 è iniziato il peggior incidente della vita di molti zambiani con un fragore assordante. Il muro alto 9 metri che...

Le AI ingoiano contenuti spazzatura e si rovinano

Il fenomeno noto come "brain rot", precedentemente associato esclusivamente agli esseri umani, si sta ora manifestando anche nell'intelligenza artificiale, come dimostra una recente ricerca...

La “Flotta d’Oro” di Trump: nasce l’ambizioso piano del dominio marittimo americano

In una mossa che promette di ridefinire il futuro della marina militare americana, il presidente Donald Trump ha approvato i primi passi di un...

Smotrich all’Arabia Saudita: Continuate a cavalcare cammelli nel deserto saudita

Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha scatenato una tempesta politica e diplomatica con le sue recenti dichiarazioni durante una conferenza a Gerusalemme....

Gripen: Il caccia svedese che cambia le regole in Ucraina

La firma dello storico accordo tra il Primo Ministro svedese Ulf Kristersson e il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy rappresenta una svolta decisiva nel panorama...