11 Novembre 2025
HomeAttualitàMeloni: se si fosse potuto salvare 60 persone lo avremmo fatto

Meloni: se si fosse potuto salvare 60 persone lo avremmo fatto

Durante una conferenza stampa ad Abu Dhabi, la leader del partito Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha discusso della tragedia dei migranti avvenuta a Cutro e ha dichiarato che avrebbe considerato la possibilità di tenere la prossima riunione del Consiglio dei Ministri a Cutro per discutere della questione dell’immigrazione.

Meloni ha sottolineato che non sono state ricevute segnalazioni di emergenza da Frontex e che le organizzazioni non governative non coprono la rotta dei migranti che tentano di raggiungere l’Italia, quindi non sono coinvolte nelle politiche del governo. Ha inoltre affermato che il governo sta lavorando per fermare i flussi illegali e salvare le persone.

La premier ha poi commentato la richiesta delle dimissioni del ministro Matteo Piantedosi avanzata dalle opposizioni, affermando che le opposizioni chiedono le dimissioni di un ministro diverso ogni giorno, e che ci sono altre questioni importanti da discutere oltre a questo. Ha anche risposto alla lettera del sindaco di Crotone che le chiedeva di recarsi in città per portare il suo sostegno, dicendo di essere stata colpita dalle ricostruzioni della tragedia e che il governo sta facendo tutto il possibile per salvare vite umane.

Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha inviato una lettera a Meloni chiedendo la sua presenza in città per mostrare la sua vicinanza ai familiari delle vittime. Tuttavia, il governo non ha risposto a questa richiesta. Nel frattempo, il numero delle vittime del naufragio è aumentato a 69, incluso un bambino di tre anni che è stato trovato senza vita in mare.

La presidente del Consiglio ha anche risposto in merito alla lettera che il sindaco di Crotone le ha inviato: “La lettera del sindaco di Crotone non l’ho letta tutta – ha spiegato -. Posso solo dire che io sono rimasta colpita dalle ricostruzioni di questi giorni. Ma davvero, in coscienza, c’è qualcuno che ritiene che il governo abbia volutamente fatto morire 60 persone? Vi chiedo se qualcuno pensa che se si fosse potuto salvare 60 persone, non lo avremmo fatto. Vi prego, siamo un minimo seri“.

La Procura di Crotone sta indagando sull’incidente e vuole interrogare i sopravvissuti del naufragio per ricostruire l’attività degli scafisti e l’incidente sulla secca che ha causato la morte dei migranti. Il pm Pasquale Festa, titolare del fascicolo avanzerà la richiesta di incidente probatorio al gip del Tribunale di Crotone, Michele Ciociola. L’obiettivo dell’Ufficio guidato dal procuratore Giuseppe Capoccia è quello di cristallizzare le prove dei racconti dei sopravvissuti.

Alex Trizio
Alex Triziohttps://www.alground.com
Alessandro Trizio è un professionista con una solida expertise multidisciplinare, che abbraccia tecnologia avanzata, analisi politica e strategia geopolitica. Ora è Amministratore e Direttore Strategico del Gruppo Trizio, dirigendo il dipartimento di sicurezza informatica. La sua competenza si estende all'applicazione di soluzioni innovative per la sicurezza cibernetica e la risoluzione di criticità complesse.
Altri articoli

TI POSSONO INTERESSARE

Cina: nuove licenze per terre rare ma limiti alle esportazioni strategiche

La Cina ha avviato la progettazione di un nuovo regime di licenze per l'esportazione di elementi terrestri rari , un sistema che potrebbe accelerare...

La strategia di Trump e la ridefinizione dell’ordine globale

La diplomazia come campo di battaglia La politica estera è da sempre il riflesso più autentico del potere. Ogni periodo storico ha i suoi protagonisti,...

El-Fashir: il massacro “visibile dallo spazio” che sconvolge il Sudan

La città sudanese di Al-Fashir, capoluogo del Nord Darfur, è diventata nelle ultime settimane un simbolo vivido dello sfacelo umanitario e della brutalità della...

Haredi in Israele, un mondo che non si integra

La comunità Haredi (ebrei ultra-ortodossi) in Israele si trova al centro di una delle più gravi crisi politiche, sociali ed economiche che il paese...

Zambia, il disastro ambientale cinese e il silenzio comprato con pochi dollari

Il 18 febbraio 2025 è iniziato il peggior incidente della vita di molti zambiani con un fragore assordante. Il muro alto 9 metri che...

Le AI ingoiano contenuti spazzatura e si rovinano

Il fenomeno noto come "brain rot", precedentemente associato esclusivamente agli esseri umani, si sta ora manifestando anche nell'intelligenza artificiale, come dimostra una recente ricerca...

La “Flotta d’Oro” di Trump: nasce l’ambizioso piano del dominio marittimo americano

In una mossa che promette di ridefinire il futuro della marina militare americana, il presidente Donald Trump ha approvato i primi passi di un...

Smotrich all’Arabia Saudita: Continuate a cavalcare cammelli nel deserto saudita

Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha scatenato una tempesta politica e diplomatica con le sue recenti dichiarazioni durante una conferenza a Gerusalemme....

Gripen: Il caccia svedese che cambia le regole in Ucraina

La firma dello storico accordo tra il Primo Ministro svedese Ulf Kristersson e il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy rappresenta una svolta decisiva nel panorama...