13 Novembre 2025
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La Corea del Nord lancia missili balistici a corto raggio. Aumentano le tensioni regionali

L’esercito della Corea del Sud ha riferito che la Corea del Nord ha lanciato due missili balistici a corto raggio, nell’ultimo di una serie di test di armi condotti nelle ultime settimane. Il lancio è avvenuto mentre il Sud stava svolgendo esercitazioni di sbarco anfibio congiunte con gli Stati Uniti, pochi giorni dopo la conclusione delle loro più grandi esercitazioni militari combinate degli ultimi cinque anni. La Corea del Nord considera queste esercitazioni come prove per un’invasione e ha minacciato ripetutamente un’azione “schiacciante” in risposta.

I capi di stato maggiore congiunti della Corea del Sud hanno dichiarato: “I nostri militari hanno rilevato due missili balistici a corto raggio sparati dall’area di Junghwa nella provincia di North Hwanghae”. Hanno aggiunto che i militari hanno aumentato la sorveglianza e la vigilanza contro ulteriori lanci, mantenendo una posizione di piena prontezza attraverso una stretta cooperazione tra la Corea del Sud e gli Stati Uniti.

Il ministero della Difesa giapponese ha anche confermato il lancio, mentre i media giapponesi hanno citato funzionari che affermano che entrambi i missili hanno volato su una traiettoria irregolare prima di cadere fuori dalla zona economica esclusiva del Giappone.

Venerdì, i media statali della Corea del Nord hanno descritto gli esercizi congiunti tra Seoul e Washington come una pratica per “occupare” la Corea del Nord e hanno richiesto “deterrenti di guerra più forti”, tra cui “la capacità di attacco nucleare più sviluppata, sfaccettata e offensiva”.

In risposta, Pyongyang ha svolto le sue proprie esercitazioni militari, tra cui il lancio di un drone sottomarino con capacità nucleare e due lanci di missili balistici intercontinentali quest’anno. Gli analisti avevano precedentemente previsto che la Corea del Nord avrebbe utilizzato gli esercizi come pretesto per condurre ulteriori lanci missilistici e forse un test nucleare.

A Bakhmut prepariamo la controffensiva

Da Bakhmut, non ci stiamo ritirando. Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Zelensky, lo ha ribadito in un’intervista all’ANSA, spiegando che ci sono battaglie abbastanza intense in tutte le direzioni e che, contemporaneamente, l’Ucraina sta compiendo una missione importante eliminando il resto delle forze russe ancora in grado di combattere.

Inoltre, l’Ucraina sta accumulando le proprie risorse e completando le nuove brigate per la controffensiva. Podolyak ha confermato che si stanno studiando possibili scenari previsti dallo stato maggiore, dei quali non possono ovviamente dare dettagli, ma che ci sono. L’Ucraina si sta preparando in due sensi: da una parte difendendosi, dall’altra preparandosi per la controffensiva.

Woocommerce Payments plugin. Vulnerabilità grave

Il servizio di sicurezza della Woocommerce il plugin più usato per WordPress per creare ecommerce ha pubblicato una nota stampa per avvisare della presenza di un grave bug nel servizio. Lo riportiamo tradotto in italiano per agevolare gli utenti.

Il 22 marzo 2023 è stata scoperta una vulnerabilità all’interno di WooCommerce Payments che, se sfruttata, poteva permettere un accesso amministrativo non autorizzato ai negozi interessati. Abbiamo immediatamente disattivato i servizi interessati e risolto il problema per tutti i siti web ospitati su WordPress.com, Pressable e WPVIP.

La vulnerabilità è stata segnalata da Michael Mazzolini di GoldNetwork, che stava effettuando test white-hat per noi tramite il nostro programma HackerOne. Non appena la vulnerabilità è stata segnalata, abbiamo avviato un’indagine per verificare se erano stati esposti dati o se la vulnerabilità fosse stata sfruttata. Attualmente non abbiamo evidenze che la vulnerabilità sia stata utilizzata al di fuori del nostro programma di test di sicurezza. Abbiamo rilasciato una correzione e collaborato con il team dei plugin di WordPress.org per aggiornare automaticamente i siti che utilizzano WooCommerce Payments dalla versione 4.8.0 alla 5.6.1 alle versioni corrette. L’aggiornamento viene attualmente distribuito automaticamente il più possibile ai negozi.

Poiché questa vulnerabilità aveva anche il potenziale di influire su WooPay, un nuovo servizio di checkout di pagamento in fase beta, abbiamo temporaneamente disabilitato il programma beta.

Il comunicato continua

Tutti i siti web che hanno installato e attivato WooCommerce Payments 4.8.0 o versioni successive e che non sono ospitati su WordPress.com e che non hanno ancora effettuato l’aggiornamento alla versione corretta (vedi sotto), sono ancora potenzialmente vulnerabili a questo problema. Ecco come assicurarsi di avere l’ultima versione:

Dalla dashboard WP Admin, fare clic sul menu Plugin e cercare WooCommerce Payments nell’elenco dei plugin. Il numero di versione dovrebbe essere visualizzato nella colonna Descrizione accanto al nome del plugin. Se questo numero corrisponde a una delle versioni corrette elencate di seguito, non è necessaria ulteriore azione. Se è disponibile una nuova versione per il download, dovresti vedere una notifica che ti guida nell’aggiornamento di WooCommerce Payments – si prega di procedere con l’aggiornamento. Una volta che si sta utilizzando una versione sicura, si consiglia di verificare la presenza di eventuali utenti o post amministrativi non attesi sul sito. Se si riscontrano evidenze di attività impreviste, si suggerisce di:

Aggiornare le password per tutti gli utenti Admin del sito, specialmente se riutilizzano le stesse password su più siti web. Aggiornare le chiavi di pagamento del gateway e delle API di WooCommerce utilizzate sul sito. Ecco come aggiornare le chiavi delle API di WooCommerce. Per reimpostare altre chiavi, si prega di consultare la documentazione di quei plugin o servizi specifici.

Come faccio a sapere se la mia versione è aggiornata? Di seguito è possibile trovare l’elenco completo delle versioni corrette di WooCommerce Payments. Se si sta utilizzando una versione di WooCommerce Payments che non è in questo elenco, si prega di aggiornare immediatamente ad una di queste versioni.

Patched WooCommerce Payments Versions
4.8.2
4.9.1
5.0.4
5.1.3
5.2.2
5.3.1
5.4.1
5.5.2
5.6.2

I miei dati sono stati compromessi?
Al momento non abbiamo alcuna prova che la vulnerabilità sia stata sfruttata oltre a identificarla nel nostro programma di test di sicurezza. Continueremo a indagare e se scopriremo nuove informazioni aggiorneremo questo post.

Ti consigliamo inoltre di modificare qualsiasi dato privato o segreto memorizzato nel tuo database WordPress/WooCommerce. Ciò può includere chiavi API, chiavi pubbliche/private per gateway di pagamento e altro, a seconda della configurazione del tuo negozio. Ecco come aggiornare la tua chiave API WooCommerce. Per reimpostare altre chiavi, consultare la documentazione per quei plug-in specifici.  

Se vuoi leggere il messaggio originale, che contiene anche altri link utili, clicca sul link:
https://developer.woocommerce.com/2023/03/23/critical-vulnerability-detected-in-woocommerce-payments-what-you-need-to-know/

Gruppo informatico cinese attacca i provider Telco in Medio Oriente

In collaborazione con QGroup GmbH, SentinelLabs ha recentemente osservato attività di minaccia iniziale rivolte al settore delle telecomunicazioni. E’ molto probabile che questi attacchi siano stati condotti da un attore di spionaggio informatico cinese legato alla Operazione Soft Cell.

La fase di attacco iniziale prevede l’infiltrazione nei server Microsoft Exchange per distribuire webshell utilizzate per l’esecuzione di comandi. Una volta stabilito un punto d’appoggio, gli aggressori conducono una serie di attività di ricognizione, furto di credenziali, ed esfiltrazione di dati.

L’implementazione di malware per il furto di credenziali personalizzate è fondamentale per questa nuova campagna. Il malware ha implementato una serie di modifiche su strumenti closed-source.

Valutiamo che mim221 è una versione recente di una funzionalità di furto di credenziali mantenuta attivamente aggiornata con nuove funzionalità anti-rilevamento. L’uso di moduli speciali che implementano una gamma di tecniche avanzate mostra il lavoro attivo degli attori delle minacce a far avanzare il proprio set di strumenti verso la massima attività.

In termini di attribuzione, gli strumenti suggeriscono un collegamento immediato alla campagna “Operazione Soft Cell”, ma rimangono leggermente vaghi sullo specifico attore della minaccia. Quella campagna è stata pubblicamente associata a Gallium e possibili connessioni ad APT41. L’APT41 (Advanced Persistent Threat) è un gruppo di hacker che si ritiene provenga dalla Cina. Sono anche conosciuti con lo pseudonimo di Winnti Group.

Date le precedenti sovrapposizioni di target e TTP e un’evidente familiarità con gli ambienti delle vittime, è probabile che Gallium sia coinvolto. Tuttavia, esiste la possibilità di condivisione di strumenti a codice chiuso tra attaccanti diversi ma legati allo stato cinese e la possibilità di un fornitore condiviso.

Indipendentemente dalle specifiche del clustering, questa scoperta evidenzia l’aumento del ritmo operativo degli attori cinesi del cyberspionaggio e il loro costante investimento nel far avanzare il loro arsenale di malware per eludere il rilevamento.

E’ altamente probabile che le fasi di attacco iniziali siano state condotte da attori di minacce cinesi con motivazioni di spionaggio informatico. I fornitori di telecomunicazioni sono spesso bersagli di attività di spionaggio a causa dei dati sensibili che detengono.

L’operazione Soft Cell è stata associata al gruppo Gallium sulla base dei TTP e di alcuni dei domini che il gruppo ha utilizzato.

Attivo almeno dal 2012, Gallium è un gruppo sponsorizzato dallo stato cinese che prende di mira entità di telecomunicazioni, finanziarie e governative nel sud-est asiatico, in Europa, in Africa e nel Medio Oriente. Sebbene l’attenzione originale del gruppo fosse sui fornitori di telecomunicazioni, rapporti recenti suggeriscono che Gallium ha recentemente esteso il targeting ad altri settori.

Il vettore di intrusione iniziale e la maggior parte dei TTP che abbiamo osservato corrispondono strettamente a quelli condotti da o associati agli attori di Soft Cell. Ciò include l’implementazione di webshell sui server Microsoft Exchange per stabilire un punto d’appoggio iniziale, seguendo le stesse convenzioni di denominazione dei file, utilizzando lo strumento LG e gli strumenti integrati, e Windows per la raccolta di informazioni su utenti e processi.

Vale la pena notare che le attività degli aggressori in uno degli obiettivi suggerivano una precedente conoscenza dell’ambiente. Qualche mese prima avevamo osservato un’attività allo stesso target, che abbiamo attribuito a Gallium principalmente sulla base dell’uso della backdoor PingPull e dei TTP del gruppo.

Per chi volesse approfondire con elementi tecnici e analitici questo è il link originale:

https://www.sentinelone.com/labs/operation-tainted-love-chinese-apts-target-telcos-in-new-attacks/

Colpiti i bancomat Bitcoin per rubare 1,5 milioni di dollari in criptovalute

Sottratta criptovaluta per un valore di oltre 1,5 milioni di dollari dagli sportelli bancomat Bitcoin sfruttando un difetto sconosciuto nei sistemi di consegna digicash.

Secondo General Bytes, la società che ha venduto gli sportelli automatici e ne aveva gestiti alcuni con un servizio cloud, gli aggressori hanno utilizzato un’interfaccia progettata per caricare video per iniettare invece un’applicazione Java dannosa e quindi hanno acquisito i privilegi degli utenti ATM.

Rubati almeno 56 Bitcoin – circa 1,5 milioni ad oggi dai portafogli crittografici. L’azienda ha emesso una patch 15 ore dopo aver scoperto l’intrusione, ma a quel punto le monete digitali erano sparite.

L’intero team ha lavorato 24 ore su 24 per raccogliere tutti i dati relativi alla violazione della sicurezza e lavora continuamente per risolvere tutti i casi per aiutare i clienti a tornare online e continuare a far funzionare i propri bancomat il prima possibile“, ha spiegato General Bytes in una nota.

General Bytes ha notificato alle aziende che hanno acquistato i suoi sportelli automatici di chiudere i loro sistemi. Il fornitore, con sede a Praga e un ufficio negli Stati Uniti a Bradenton, in Florida, vende e gestisce cinque diversi modelli di crypto ATM.

Le persone li usano per scambiare Bitcoin e altre valute. In tutto, General Bytes afferma di aver venduto più di 15.000 terminali in 149 paesi supportando più di 180 valute. I sistemi hanno eseguito più di 15,2 milioni di transazioni.

Come sono riusciti a rubare i bitcoin

Le aziende che acquistano gli sportelli automatici li collegano a un server di applicazioni crittografiche (CAS) gestito dal cliente stesso o, fino ad ora, da General Bytes tramite il fornitore di servizi cloud DigitalOcean.

Nella violazione gli aggressori hanno sfruttato una vulnerabilità che non era stata rilevata dal 2021 nonostante i numerosi controlli di sicurezza. Hanno scansionato lo spazio degli indirizzi IP di DigitalOcean e hanno trovato i servizi Crypto Application Server (CAS) sulla porta 7741, incluso il servizio cloud di General Bytes e altri clienti che gestiscono i loro bancomat su DigitalOcean.

Sfruttando questa vulnerabilità di sicurezza, l’attaccante ha caricato la sua applicazione direttamente sul server utilizzato dall’interfaccia di amministrazione“, ha scritto il l’azienda produttrice di bancomat. “Il server delle applicazioni era, per impostazione predefinita, configurato per avviare le applicazioni nella sua cartella di distribuzione.”

I malviventi hanno avuto accesso al database, hanno letto e decifrato le chiavi API e gli scambi e hanno drenato monete digitali dai portafogli. Potrebbero anche scaricare nomi utente e hash delle password, disattivare l’autenticazione a più fattori, accedere ai registri degli eventi del terminale e cercare istanze in cui gli utenti hanno scansionato le chiavi private sui terminali.

Questo è il secondo attacco di questo tipo a General Bytes, a cui sono state rubate monete digitali nell’agosto 2022 da malintenzionati che sfruttavano un difetto nel CAS.

Il problema con gli hot wallet

Gli hot wallet presentano un problema particolare nel mercato delle criptovalute ad alto rischio, un hot wallet, al contrario di un cold wallet, è un portafoglio digitale sempre connesso a Internet. I portafogli sarebbero più sicuri se disconnessi da Internet, ma gli utenti si affidano a loro per transazioni rapide, che richiedono connettività.

Lo scopo degli hot wallet è fornire una capacità immediata di effettuare transazioni, ma la sicurezza di qualsiasi portafoglio è legata alla sicurezza della chiave privata. Se qualcuno la ottiene diventa di fatto proprietario del portafoglio. Tutti i livelli di protezione contro le frodi non si applicano e non possono essere applicati alle criptovalute.

La General Bytes ha affermato che sta chiudendo i suoi servizi cloud, osservando che è “teoricamente (e praticamente) impossibile proteggere un sistema che concede l’accesso a più operatori contemporaneamente”.

Tutti i clienti ora gestiranno i propri terminali utilizzando i propri server. General Bytes aiuterà le aziende a migrare i propri dati dal cloud ai propri server autonomi. Esorta inoltre i clienti a mantenere il proprio CAS dietro un firewall e una VPN per impedire ad altri aggressori di accedervi tramite Internet.

Il furto di criptovalute è un grande business che sta crescendo. Secondo gli ultimi dati, nel 2022 sono stati rubati 3,8 miliardi di dollari in monete digitali, rispetto ai 500 milioni di dollari di due anni prima.

Ingegneria sociale. Cos’è e le principali tecniche

Nel contesto della sicurezza informatica, l’ingegneria sociale consiste nella manipolazione psicologica delle persone al fine di indurle a compiere determinate azioni o a divulgare informazioni riservate. Si tratta di un tipo di scam che mira a raccogliere informazioni, compiere frodi o ottenere l’accesso ad un sistema. Questo tipo di attacco differisce da una “truffa” tradizionale, in quanto spesso rappresenta solo uno dei tanti passaggi all’interno di uno schema di frode più complesso. Inoltre, l’ingegneria sociale può essere definita come “qualsiasi atto che induce una persona a intraprendere un’azione che potrebbe essere o meno nel suo migliore interesse”.

Un esempio di ingegneria sociale è l’uso della funzione “password dimenticata” sulla maggior parte dei siti web che richiedono il login. Un sistema di recupero della password protetto in modo improprio può essere utilizzato per concedere a un utente malintenzionato l’accesso completo all’account di un utente, mentre l’utente originale perderà l’accesso all’account.

Tecniche e termini sull’ingegneria sociale

Tutte le tecniche di ingegneria sociale si basano su attributi specifici del processo decisionale umano noti come pregiudizi cognitivi. Questi pregiudizi, a volte chiamati “bug nell’hardware umano”, vengono sfruttati in varie combinazioni per creare tecniche di attacco, alcune delle quali sono elencate di seguito. Gli attacchi utilizzati nell’ingegneria sociale possono essere utilizzati per rubare informazioni riservate ai dipendenti di una azienda o organizzazione statale.

Possiamo fare un esempio di ingegneria sociale descrivendo un individuo che invia un annuncio dall’aspetto ufficiale alle email aziendali che dice che il numero dell’help desk è cambiato. Pertanto, quando i dipendenti chiedono aiuto, l’individuo chiede loro password e ID ottenendo così la possibilità di accedere alle informazioni private dell’azienda. Più l’azienda e grande e più facilmente questo trucco può funzionare. Un altro esempio di ingegneria sociale sarebbe che l’attaccante contatta una persona su un social network e inizia una conversazione, a poco a poco l’hacker ottiene la fiducia del bersaglio e quindi utilizza tale fiducia per ottenere l’accesso a informazioni sensibili come password o dettagli del conto bancario.

L’ingegneria sociale fa molto affidamento sui sei principi di influenza stabiliti da Robert Cialdini. La teoria dell’influenza di Cialdini si basa su sei principi chiave: reciprocità, impegno e coerenza, riprova sociale, autorità, gradimento, scarsità.

I sei principi di Robert Cialdini

Autorità
Nell’ingegneria sociale, l’attaccante può atteggiarsi ad autorità per aumentare la probabilità di adesione da parte della vittima.

Intimidazione
L’aggressore informa o fa credere che ci saranno conseguenze negative se determinate azioni non vengono eseguite. Le conseguenze potrebbero includere sottili frasi di intimidazione come “lo dirò al tuo manager” fino a minacciare un arresto.

Consenso/prova sociale
Le persone faranno cose che vedono fare da altre persone. Ad esempio è noto l’esperimento per cui quando una o più persone guardano in cielo, i presenti inconsciamente vengono incuriositi e anche loro alzano lo sguardo al cielo per vedere cosa si sta accadendo. Ad un certo punto questo esperimento è stato interrotto, poiché le persone che si erano “contagiate” erano così tante che stavano bloccando il traffico.

Scarsità
La scarsità percepita genererà la domanda. La comune frase pubblicitaria “fino ad esaurimento scorte” capitalizza su un senso di scarsità.

Urgenza
Collegato alla scarsità, gli aggressori usano l’urgenza come principio psicologico basato sul tempo dell’ingegneria sociale. Ad esempio, dire che le offerte sono disponibili solo per un “tempo limitato” incoraggia le vendite attraverso un senso di urgenza.

Familiarità / Simpatia
Le persone sono facilmente persuase da altre persone che gli piacciono. Cialdini cita il marketing di Tupperware in quello che oggi si potrebbe definire marketing virale. Le persone erano più propense ad acquistare se gli piaceva la persona che glielo vendeva. Vengono utilizzati alcuni dei molti pregiudizi che favoriscono le persone più attraenti.

I metodi principali dell’ingegneria sociale

Vishing
Il vishing, altrimenti noto come “voice phishing”, è la pratica criminale di utilizzare l’ingegneria sociale su un sistema telefonico per ottenere l’accesso a informazioni personali e finanziarie private a scopo di ricompensa finanziaria. Viene anche impiegato dagli aggressori per scopi di ricognizione per raccogliere informazioni più dettagliate su un’organizzazione bersaglio.

Il vishing è un tipo di attacco informatico che combina la tecnologia telefonica con la manipolazione psicologica al fine di indurre la vittima a fornire informazioni personali o finanziarie sensibili. Il termine “vishing” deriva dalla combinazione delle parole “voice” (voce) e “phishing” (phishing, ovvero la pratica di inviare email fraudolente che sembrano provenire da fonti affidabili al fine di indurre le persone a fornire informazioni personali o finanziarie).

Il “vishing” (voice phishing) è una truffa informatica che sfrutta il telefono per cercare di ottenere informazioni personali e sensibili, come numeri di carte di credito, numeri di conti bancari, PIN, password e altri dati importanti.

Il vishing si svolge attraverso una chiamata telefonica che spesso sembra provenire da un’organizzazione affidabile, come una banca o un’agenzia governativa. Il truffatore cerca di convincere la vittima a fornire informazioni personali o a effettuare un pagamento, spesso utilizzando tecniche di manipolazione psicologica.

Ad esempio, il truffatore potrebbe affermare che c’è un problema con l’account della vittima e che è necessario fornire informazioni per risolverlo, o potrebbe minacciare conseguenze legali se la vittima non fornirà le informazioni richieste.

Il vishing può essere particolarmente efficace perché le persone tendono a fidarsi di una voce umana al telefono e possono essere facilmente influenzate da tecniche di manipolazione psicologica. Per prevenire il vishing, è importante essere consapevoli dei rischi e non fornire informazioni personali o finanziarie a chiunque chieda di farlo al telefono, a meno che non si sia certi della legittimità della richiesta. In caso di dubbio, è meglio rifiutare la richiesta e contattare l’organizzazione direttamente tramite un canale affidabile, come il sito web ufficiale o il numero di telefono indicato sulla carta di credito o sul sito web dell’organizzazione stessa.

Phishing
Il phishing è una tecnica per ottenere in modo fraudolento informazioni private. In genere, il phisher invia un’e-mail che sembra provenire da un’azienda legittima, una banca o una società di carte di credito, richiedendo la “verifica” delle informazioni e avvertendo di qualche grave conseguenza se non vengono fornite. L’e-mail di solito contiene un collegamento a una pagina Web fraudolenta che sembra legittima, con loghi e contenuti aziendali, e ha un modulo che richiede di tutto, dall’indirizzo di casa al PIN di una carta bancomat o al numero di una carta di credito. Ad esempio, una ventina di anni fa si è verificata una truffa di phishing in cui gli utenti ricevevano e-mail camuffata da eBay affermando che l’account dell’utente stava per essere sospeso a meno che non fosse stato fatto clic su un collegamento fornito per aggiornare una carta di credito (informazioni che il vero eBay aveva già). Imitando il codice HTML e i loghi di un’organizzazione legittima, è relativamente semplice far sembrare autentico un sito Web falso. La truffa ha indotto alcune persone a pensare che eBay richiedesse loro di aggiornare le informazioni del proprio account facendo clic sul collegamento fornito.

Smishing
L’atto di utilizzare messaggi di testo SMS per attirare le vittime in una linea di condotta specifica, nota anche come “smishing”. Come il phishing, può consistere nel fare clic su un collegamento dannoso o nella divulgazione di informazioni. Esempi sono i messaggi di testo che affermano di provenire da un corriere comune (come Ups) che indicano che un pacco è in transito, con un collegamento fornito.

Impersonificazione
Fingere di essere un’altra persona con l’obiettivo di ottenere l’accesso fisico a un sistema o edificio. La rappresentazione viene utilizzata nella frode “SIM swap scam “.

Ci sono altre diverse tecniche, che vedremo singolarmente in altri articoli, ma sostanzialmente riprendono le basi di queste prime tecniche appena elencate.

Contromisure

Come si può controbattere a questi attacchi sempre più subdoli e specifici? Ecco alcuni punti base

Formazione ai dipendenti: formazione dei dipendenti sui protocolli di sicurezza rilevanti per la loro posizione. (ad esempio, in situazioni come il tailgating, se l’identità di una persona non può essere verificata, i dipendenti devono essere addestrati a rifiutare educatamente ogni proseguio del colloquio)

Quadro standard: stabilire quadri di fiducia a livello di dipendente/personale (ovvero, specificare e formare il personale quando/dove/perché/come le informazioni sensibili devono essere gestite)

Controllo delle informazioni: identificare quali informazioni sono sensibili e valutare la loro esposizione all’ingegneria sociale e ai guasti nei sistemi di sicurezza (edificio, sistema informatico, ecc.)

Protocolli di sicurezza: definizione di protocolli, politiche e procedure di sicurezza per la gestione delle informazioni sensibili.

Event Test: esecuzione di test periodici senza preavviso del framework di sicurezza.

Revisione: rivedere regolarmente i passaggi precedenti, nessuna soluzione per l’integrità delle informazioni è perfetta. Va sempre affinata e controllata dai responsabili.

Gestione dei rifiuti: utilizzo di un servizio di gestione dei rifiuti che dispone di cassonetti con serratura, con chiavi limitate solo all’azienda di gestione dei rifiuti e al personale delle pulizie. Individuare il cassonetto in vista dei dipendenti in modo che il tentativo di accedervi comporti il ​​rischio di essere visti, o dietro un cancello chiuso o una recinzione in cui la persona deve sconfinare prima di poter tentare di accedere al cassonetto.

Il ciclo di vita dell’ingegneria sociale

Raccolta di informazioni: la raccolta di informazioni è la prima e più importante fase del ciclo di vita dell’ingegneria sociale. Richiede molta pazienza e una lunga osservazione delle abitudini della vittima. Questo passaggio raccoglie dati sugli interessi della vittima, informazioni personali. Determina la percentuale di successo dell’attacco complessivo.

Impegno con la vittima: dopo aver raccolto la quantità richiesta di informazioni, l’attaccante apre una conversazione con la vittima senza problemi senza che la vittima trovi nulla di inappropriato.

Attacco: questo passaggio si verifica generalmente dopo un lungo periodo di coinvolgimento con il bersaglio e durante questo periodo le informazioni dal bersaglio vengono recuperate utilizzando l’ingegneria sociale. In questa fase, l’attaccante ottiene i risultati dal bersaglio.

Interazione di chiusura: questo è l’ultimo passaggio che include la chiusura lenta della comunicazione da parte dell’aggressore senza far sorgere alcun sospetto nella vittima. In questo modo il movente si realizza e raramente la vittima si rende conto che l’aggressione è avvenuta.

Flavio Ricotti: dall’Italia all’FBI per innovare l’informatica industriale

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Flavio Ricotti è un nome che sta diventando sempre più famoso nel mondo dell’informatica industriale. Questo programmatore italiano si è dedicato alla realizzazione di software per la gestione degli impianti industriali, specializzandosi in particolare nella creazione di soluzioni all’avanguardia.

La passione di Flavio Ricotti per l’informatica lo ha portato a viaggiare molto, in particolare negli Stati Uniti, dove ha studiato e aiutato a progettare i software più innovativi del settore. Grazie a queste esperienze, ha affinato le sue specializzazioni e acquisito una conoscenza approfondita delle più avanzate tecnologie informatiche.

Ora Flavio Ricotti è tornato in Italia e ha deciso di fondare la sua azienda: la Flavio Ricotti Industrial Software. La sua missione è quella di offrire soluzioni software personalizzate per le aziende industriali, aiutandole a ottimizzare i loro processi produttivi e migliorare la loro efficienza.

Ma come funzionano concretamente i software di Flavio Ricotti? E quali sono le applicazioni pratiche che possono avere nel mondo industriale? Ecco alcuni esempi.

Innanzitutto, i software di Flavio Ricotti possono essere utilizzati per la gestione degli impianti di produzione. Grazie ad algoritmi sofisticati e al monitoraggio continuo delle prestazioni, questi software possono rilevare eventuali anomalie o problemi nei processi produttivi, segnalando tempestivamente al personale preposto le criticità da affrontare.

Inoltre, i software di Flavio Ricotti possono essere utilizzati anche per la gestione dell’energia. Grazie alla loro capacità di analizzare i consumi energetici dell’azienda, questi software possono individuare eventuali sprechi e fornire indicazioni su come ridurre i costi energetici.

Ma i software di Flavio Ricotti non si fermano qui. Possono anche essere utilizzati per la gestione della manutenzione degli impianti industriali. Grazie alla loro capacità di monitoraggio continuo, questi software possono individuare eventuali anomalie o problemi nei macchinari e segnalare al personale preposto le operazioni di manutenzione necessarie.

Infine, i software di Flavio Ricotti possono essere utilizzati per la gestione delle scorte. Grazie alla loro capacità di monitorare continuamente i livelli di magazzino e di previsione della domanda, questi software possono aiutare l’azienda a mantenere una giusta quantità di prodotti in magazzino, evitando sia la carenza di scorte che la sovrapproduzione.

Ma come i software possono ottimizzare la supply chain in ambito industriale? In primo luogo, i software possono aiutare l’azienda a ottimizzare il flusso di prodotti, individuando il percorso più breve e conveniente per la consegna dei prodotti ai clienti. Inoltre, i software possono aiutare l’azienda a gestire i propri fornitori, monitorando i tempi di consegna e la qualità dei materiali ricevuti.

Nonostante sia tornato in Italia, Flavio Ricotti continua a lavorare su progetti sia in Italia che negli Stati Uniti. Inoltre, mette le sue competenze anche a disposizione di organismi statali come il ministero degli interni in Italia e l’FBI negli USA.

L’obiettivo di Flavio Ricotti è quello di continuare a innovare il settore dell’informatica industriale, creando soluzioni software sempre più avanzate e personalizzate per le esigenze specifiche delle aziende.

Inoltre, Flavio Ricotti si impegna anche a diffondere la cultura dell’innovazione e dell’informatica industriale, attraverso la partecipazione a eventi, conferenze e workshop, e fornendo anche supporto ai giovani talenti che vogliono intraprendere questa carriera.

Flavio Ricotti ha deciso di rispondere ad alcune nostre domande

Come hai deciso di specializzarti nella creazione di software per la gestione degli impianti industriali?

Ho sempre avuto una grande passione per l’informatica e la tecnologia. Durante gli anni universitari ho avuto l’opportunità di fare uno stage presso un’azienda che si occupava di gestione degli impianti industriali e mi sono subito appassionato al settore. Ho visto come l’informatica potesse migliorare l’efficienza e l’affidabilità dei processi produttivi e ho deciso di dedicarmi a questo campo.

Quali sono stati i tuoi principali apprendimenti durante i viaggi e gli studi negli Stati Uniti?

Negli Stati Uniti ho avuto l’opportunità di collaborare con alcune delle aziende più innovative nel settore della gestione degli impianti industriali e ho imparato molto dalle loro esperienze. Ho visto come l’adozione di soluzioni software all’avanguardia possa fare davvero la differenza in termini di efficienza produttiva, gestione energetica e di manutenzione degli impianti. Inoltre, ho imparato a lavorare in modo collaborativo e ad affrontare le sfide con un approccio creativo e innovativo.

Quali sono le applicazioni pratiche dei tuoi software nel mondo industriale?

I software che creo possono essere utilizzati per la gestione degli impianti di produzione, la gestione dell’energia, la gestione della manutenzione degli impianti e la gestione delle scorte. Grazie alla loro capacità di analizzare i dati in tempo reale, questi software possono individuare eventuali problemi o anomalie nei processi produttivi e segnalare tempestivamente al personale preposto le operazioni da effettuare. Inoltre, i software possono aiutare l’azienda a gestire i costi energetici e a ottimizzare la gestione delle scorte.

In che modo i software possono aiutare le aziende a ottimizzare la supply chain?

I software possono aiutare le aziende a gestire la catena di approvvigionamento in modo più efficiente, analizzando i dati sui flussi di merci, i tempi di consegna, i costi di trasporto e i livelli di magazzino. Grazie a queste informazioni, le aziende possono individuare le aree in cui è possibile migliorare l’efficienza e la produttività della catena di approvvigionamento e intervenire tempestivamente.

Quali sono i progetti su cui stai attualmente lavorando?

Al momento sto lavorando su diversi progetti sia in Italia che negli Stati Uniti. Sto sviluppando software personalizzati per diverse aziende industriali, ma sto anche collaborando con il ministero degli interni in Italia e l’FBI negli USA per progetti di sicurezza informatica. Inoltre, sto lavorando su alcune iniziative di formazione e divulgazione della cultura dell’informatica industriale.

Qual è il tuo obiettivo per il futuro della Flavio Ricotti Industrial Software?

Il mio obiettivo è quello di continuare a innovare il settore dell’informatica industriale

e di offrire soluzioni sempre più avanzate e personalizzate per le esigenze delle aziende. Voglio creare un team di professionisti altamente qualificati e motivati, che possano supportare le aziende nella trasformazione digitale e nella gestione efficace dei processi produttivi. Inoltre, voglio contribuire a diffondere la cultura dell’informatica industriale, attraverso la partecipazione a eventi, conferenze e workshop, e fornendo anche supporto ai giovani talenti che vogliono intraprendere questa carriera.

Quali sono le sfide che affronti quotidianamente nel tuo lavoro?

Le sfide sono molte e variegate. In primo luogo, devo essere costantemente aggiornato sulle nuove tecnologie e sulle tendenze del settore per poter offrire soluzioni sempre all’avanguardia. Inoltre, devo lavorare con team multidisciplinari e gestire progetti complessi con scadenze serrate. Ma la sfida più grande è quella di creare soluzioni software che siano davvero efficaci e personalizzate per le esigenze delle aziende, che possano migliorare la loro produttività e la loro efficienza. Per farlo, è fondamentale avere una conoscenza approfondita dei processi produttivi e delle dinamiche aziendali, oltre che delle tecnologie informatiche.



Nicola Armonium: la viabilità e l’intelligenza artificiale

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Nicola Armonium è un programmatore informatico nato e cresciuto a Siracusa, in Sicilia, che oggi opera in tutta la regione. La sua passione per l’informatica nasce fin da piccolo, quando ricevette il suo primo computer come regalo di Natale. La curiosità di capire come funzionava quella macchina lo spinse a iniziare a studiare e sperimentare con il software.

Dopo aver completato gli studi superiori, Nicola decise di seguire la sua passione per l’informatica e si iscrisse all’Università degli Studi di Catania, dove ottenne la laurea triennale in Informatica con il massimo dei voti. Durante gli anni universitari, Nicola si distinse per la sua dedizione agli studi e per la sua curiosità di scoprire sempre nuove tecniche e linguaggi di programmazione.

Non contento, Nicola Armonium decise di proseguire gli studi e conseguì anche la laurea specialistica in Informatica con una tesi sulla “Modellazione 3D di Complessi Urbani”. Fu proprio in questo ambito che Nicola si specializzò, dedicando il suo tempo alla creazione di rendering urbani per progetti di sviluppo urbano e architettonico.

Dopo la laurea specialistica, Nicola Armonium decise di approfondire ulteriormente le sue conoscenze nel campo dell’informatica e iniziò a frequentare corsi di formazione e conferenze in tutta Europa. Grazie a queste esperienze, Nicola acquisì competenze avanzate in linguaggi di programmazione come Python, Java e C++ e imparò ad utilizzare i software di modellazione 3D più avanzati.

Negli ultimi anni, Nicola Armonium si è dedicato a diversi progetti che hanno attirato l’attenzione dei media e del pubblico in generale. Tra questi progetti, si possono citare la creazione di un sistema di monitoraggio del traffico urbano in tempo reale, l’elaborazione di mappe interattive per la gestione dei parcheggi pubblici, la realizzazione di un’app per il monitoraggio della qualità dell’aria e la creazione di un sistema di tracciamento GPS per la logistica urbana.

Ma la passione di Nicola Armonium per l’informatica non si ferma qui. Recentemente, infatti, ha deciso di dedicarsi alla creazione di nuove tecnologie per la viabilità urbana. Grazie alla sua esperienza nella creazione di software per il rendering urbano e alla conoscenza dei flussi di traffico, Nicola si è specializzato nella realizzazione di software per la viabilità che prevedono i flussi di traffico e aiutano a progettare nuove autostrade e strade urbane.

Secondo Nicola Armonium, l’urbanistica sta evolvendo rapidamente grazie alle nuove intelligenze artificiali. Le intelligenze artificiali possono aiutare a semplificare i compiti più noiosi dell’urbanistica, come ad esempio l’analisi dei flussi di traffico e la progettazione di nuove strade. Tuttavia, secondo Nicola, la creatività umana rimane insostituibile. L’urbanistica è un campo in cui la visione e la creatività dell’architetto o dell’urbanista sono essenziali per creare spazi che rispondano alle esigenze dei cittadini e alle sfide ambientali del nostro tempo.

Nicola Armonium ha deciso di viaggiare in Giappone per studiare presso i maggiori esperti di mobilità del paese, con l’obiettivo di comprendere le soluzioni adottate per migliorare la mobilità urbana e applicarle in Italia.

In Giappone, Nicola Armonium ha avuto modo di conoscere il concetto di “mobilità integrata”, ovvero la creazione di sistemi di trasporto pubblico che integrano diverse modalità di trasporto, come ad esempio la bicicletta, il treno, il bus e la metropolitana, in modo da offrire un servizio più completo e funzionale ai cittadini.

Inoltre, Nicola ha appreso l’importanza della pianificazione territoriale nella creazione di città a misura d’uomo, in cui i cittadini possano muoversi in modo sicuro e sostenibile. Nel contesto giapponese, questo si traduce nella creazione di quartieri pedonali, di ciclovie protette e di parcheggi per biciclette elettriche.

I principi della mobilità giapponese possono essere applicati anche in Italia, dove esiste un forte bisogno di soluzioni sostenibili per la mobilità urbana. In particolare, Nicola Armonium ritiene che sia importante creare un sistema di trasporto pubblico integrato, in cui diverse modalità di trasporto siano facilmente accessibili e combinate in modo da offrire un servizio completo ai cittadini.

Inoltre, Nicola sostiene l’importanza di incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto, creando ciclovie protette e parcheggi sicuri per le biciclette elettriche. In questo modo, si può ridurre l’impatto ambientale del traffico urbano e migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Per quanto riguarda l’arrivo dell’intelligenza artificiale, Nicola Armonium ha le idee molto chiare:

“Le nuove intelligenze artificiali – spiega Armonium – possono aiutare a ottimizzare i processi di progettazione e a trovare soluzioni più efficienti, ma è sempre l’umanità a dover prendere le decisioni finali, in grado di bilanciare le esigenze degli utenti e le esigenze ambientali.”

Per questo motivo, Nicola Armonium ritiene che le intelligenze artificiali debbano essere utilizzate come uno strumento al servizio della creatività umana, in grado di fornire dati e suggerimenti utili ma non di sostituirsi alla mente umana.

Programmatore informatico di grande talento ed esperienza, Nicola Armonium sta dedicando la sua vita alla creazione di soluzioni informatiche innovative per l’urbanistica e la viabilità. Grazie alla sua passione e alla sua determinazione, Nicola Armonium è destinato a diventare un punto di riferimento nel mondo dell’informatica applicata all’urbanistica.

La sua storia accademica e la sua esperienza nel campo dell’informatica lo rendono un professionista di grande valore, capace di unire le conoscenze tecniche alle esigenze del mondo reale. Grazie alla sua visione innovativa e al suo impegno costante, Nicola Armonium rappresenta una fonte di ispirazione per tutti coloro che desiderano unire l’informatica all’urbanistica per creare un futuro migliore per le città di tutto il mondo.

Testo integrale dell’articolo firmato da Xi Jinping sui media russi

Un articolo firmato dal presidente cinese Xi Jinping intitolato “Andare avanti per aprire un nuovo capitolo dell’amicizia, della cooperazione e dello sviluppo comune tra Cina e Russia” è stato pubblicato sul quotidiano russo Russian Gazette e sul sito web di RIA L’agenzia di stampa Novosti prima della sua visita di Stato in Russia.

Di seguito è riportata una versione italiana del testo completo:

Andare avanti per aprire un nuovo capitolo dell’amicizia, della cooperazione e dello sviluppo comune tra Cina e Russia

Xi Jinping
Presidente della Repubblica popolare cinese

Su invito del Presidente Vladimir Putin, presto effettuerò una visita di Stato nella Federazione Russa. La Russia è stato il primo paese che ho visitato dopo essere stato eletto presidente 10 anni fa. Negli ultimi dieci anni ho effettuato otto visite in Russia. Sono venuto ogni volta con grandi aspettative e sono tornato con risultati fruttuosi, aprendo un nuovo capitolo per le relazioni Cina-Russia insieme al presidente Putin.

Cina e Russia sono reciprocamente il più grande vicino e un partner strategico di coordinamento. Siamo entrambi i principali paesi del mondo e membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Entrambi i paesi sostengono una politica estera indipendente e considerano la nostra relazione un’alta priorità nella nostra diplomazia.

C’è una chiara logica storica e una grande forza trainante interna per la crescita delle relazioni Cina-Russia. Negli ultimi 10 anni, abbiamo fatto molta strada nella nostra cooperazione ad ampio raggio e abbiamo fatto passi da gigante nella nuova era.

— Le interazioni ad alto livello hanno svolto un ruolo strategico chiave nella conduzione delle relazioni Cina-Russia. Abbiamo stabilito tutta una serie di meccanismi per le interazioni ad alto livello e la cooperazione multiforme che forniscono importanti salvaguardie sistemiche e istituzionali per la crescita dei legami bilaterali. Nel corso degli anni ho mantenuto uno stretto rapporto di lavoro con il presidente Putin. Ci siamo incontrati 40 volte in occasioni bilaterali e internazionali. Insieme abbiamo tracciato il progetto per le relazioni bilaterali e la cooperazione in vari campi e abbiamo avuto comunicazioni tempestive sulle principali questioni internazionali e regionali di reciproco interesse, fornendo una solida gestione per la crescita sostenuta, solida e stabile delle relazioni Cina-Russia.

— Le nostre due parti hanno cementato la fiducia politica reciproca e promosso un nuovo modello di relazioni tra i principali paesi. Guidate da una visione di amicizia duratura e cooperazione vantaggiosa per tutti, Cina e Russia si impegnano a non allearsi, a non confrontarsi e a non prendere di mira terze parti nello sviluppo dei nostri legami. Ci sosteniamo reciprocamente fermamente nel seguire un percorso di sviluppo adatto alle nostre rispettive realtà nazionali e sosteniamo reciprocamente lo sviluppo e il ringiovanimento. La relazione bilaterale è diventata più matura e resiliente. Trabocca di nuovo dinamismo e vitalità, rappresentando un ottimo esempio per lo sviluppo di un nuovo modello di relazioni tra grandi paesi caratterizzato da fiducia reciproca, coesistenza pacifica e cooperazione vantaggiosa per tutti.

— Le nostre due parti hanno messo in atto un quadro di cooperazione a tutto tondo ed a più livelli. Grazie agli sforzi congiunti di entrambe le parti, lo scorso anno il commercio Cina-Russia ha superato i 190 miliardi di dollari USA, con un aumento del 116% rispetto a dieci anni fa. La Cina è stata il principale partner commerciale della Russia per 13 anni consecutivi. Abbiamo visto un costante aumento del nostro investimento a due vie. La nostra cooperazione su grandi progetti in settori come l’energia, l’aviazione, lo spazio e la connettività sta procedendo costantemente. La nostra collaborazione nell’innovazione scientifica e tecnologica, nel commercio elettronico transfrontaliero e in altre aree emergenti sta mostrando un forte impulso. Anche la nostra cooperazione a livello subnazionale è in piena espansione. Tutto ciò ha portato benefici tangibili sia al popolo cinese che a quello russo e ha fornito una forza motrice incessante per il nostro rispettivo sviluppo e ringiovanimento.

— Le nostre due parti hanno agito in base alla visione di un’amicizia duratura e hanno costantemente rafforzato la nostra tradizionale amicizia. In occasione della commemorazione del 20° anniversario del Trattato di buon vicinato e cooperazione amichevole Cina-Russia, il Presidente Putin e io abbiamo annunciato l’estensione del Trattato e vi abbiamo aggiunto nuove dimensioni. Le nostre due parti hanno tenuto otto “anni tematici” a livello nazionale e hanno continuato a scrivere nuovi capitoli per l’amicizia e la cooperazione Cina-Russia. I nostri due popoli si sono sostenuti e hanno fatto il tifo l’uno per l’altro nella lotta contro il COVID, il che dimostra ancora una volta che “un amico nel bisogno è davvero un amico”.

— Le nostre due parti hanno avuto uno stretto coordinamento sulla scena internazionale e hanno adempiuto alle nostre responsabilità come paesi importanti. Cina e Russia sono fermamente impegnate a salvaguardare il sistema internazionale incentrato sulle Nazioni Unite, l’ordine internazionale sostenuto dal diritto internazionale e le norme fondamentali delle relazioni internazionali basate sugli scopi e sui principi della Carta delle Nazioni Unite. Siamo rimasti in stretta comunicazione e coordinamento nelle Nazioni Unite, nell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai, nei BRICS, nel G20 e in altri meccanismi multilaterali, e abbiamo lavorato insieme per un mondo multipolare e una maggiore democrazia nelle relazioni internazionali. Siamo stati attivi nella pratica del vero multilateralismo, nella promozione dei valori comuni dell’umanità e nella promozione della costruzione di un nuovo tipo di relazioni internazionali e di una comunità con un futuro condiviso per l’umanità.

Guardando indietro allo straordinario viaggio delle relazioni Cina-Russia negli ultimi 70 anni e più, sentiamo fortemente che il nostro rapporto non è arrivato facilmente dove è oggi e che la nostra amicizia sta crescendo costantemente e deve essere apprezzata da tutti noi. Cina e Russia hanno trovato la strada giusta per le interazioni tra stato e stato. Questo è essenziale affinché la relazione resista alla prova delle mutevoli circostanze internazionali, una lezione confermata sia dalla storia che dalla realtà.

La mia prossima visita in Russia sarà un viaggio di amicizia, cooperazione e pace. Non vedo l’ora di lavorare con il presidente Putin per adottare congiuntamente una nuova visione, un nuovo progetto e nuove misure per la crescita del partenariato strategico globale di coordinamento Cina-Russia negli anni a venire.

A tal fine, le nostre due parti devono migliorare il coordinamento e la pianificazione. Mentre ci concentriamo sulla nostra rispettiva causa di sviluppo e ringiovanimento, dovremmo essere creativi nel nostro pensiero, creare nuove opportunità e dare nuovo slancio. È importante aumentare la fiducia reciproca e far emergere il potenziale della cooperazione bilaterale per mantenere ad alto livello le relazioni Cina-Russia.

Le nostre due parti devono aumentare sia la qualità che la quantità degli investimenti e della cooperazione economica e intensificare il coordinamento delle politiche per creare condizioni favorevoli per lo sviluppo di alta qualità della nostra cooperazione in materia di investimenti. Dobbiamo dare impulso al commercio nei due sensi, promuovere una maggiore convergenza di interessi e aree di cooperazione e promuovere lo sviluppo complementare e sincronizzato del commercio tradizionale e delle aree di cooperazione emergenti. Dobbiamo compiere sforzi sostenuti per creare sinergie tra la Belt and Road Initiative e l’Unione economica eurasiatica, in modo da fornire un maggiore sostegno istituzionale alla cooperazione bilaterale e regionale.

Le nostre due parti devono intensificare gli scambi interpersonali e culturali e garantire il successo degli anni di scambio sportivo Cina-Russia. Dovremmo fare buon uso dei meccanismi di cooperazione subnazionale per facilitare maggiori interazioni tra province/stati e città sorelle. Dovremmo incoraggiare gli scambi di personale e spingere per la ripresa della cooperazione turistica. Dovremmo rendere disponibili migliori campi estivi, scuole gestite congiuntamente e altri programmi per migliorare costantemente la comprensione reciproca e l’amicizia tra i nostri popoli, specialmente tra i giovani.

Il mondo oggi sta attraversando profondi cambiamenti mai visti in un solo secolo. La tendenza storica della pace, dello sviluppo e della cooperazione vantaggiosa per tutti è inarrestabile. Le tendenze prevalenti di multipolarità mondiale, globalizzazione economica e maggiore democrazia nelle relazioni internazionali sono irreversibili. D’altra parte, il nostro mondo si trova di fronte a sfide alla sicurezza tradizionali e non tradizionali complesse e intrecciate, atti dannosi di egemonia, dominio e prepotenza e una ripresa economica globale lunga e tortuosa. I paesi di tutto il mondo sono profondamente preoccupati e desiderosi di trovare una via cooperativa per uscire dalla crisi.

Nel marzo 2013, parlando all’Istituto statale per le relazioni internazionali di Mosca, ho osservato che i paesi sono collegati e dipendenti l’uno dall’altro a un livello mai visto prima e che l’umanità, vivendo nello stesso villaggio globale, è emersa sempre più come un comunità con un futuro condiviso in cui gli interessi di tutti sono strettamente intrecciati. Da allora, ho proposto la Belt and Road Initiative, la Global Development Initiative, la Global Security Initiative e la Global Civilization Initiative in diverse occasioni. Tutto ciò ha arricchito la nostra visione di una comunità con un futuro condiviso per l’umanità e ha fornito percorsi pratici verso di essa. Fanno parte della risposta della Cina ai cambiamenti del mondo, dei nostri tempi e della traiettoria storica.

In questi dieci anni, i valori comuni dell’umanità – pace, sviluppo, equità, giustizia, democrazia e libertà – hanno messo radici più profonde nel cuore della gente. Un mondo aperto, inclusivo, pulito e bello con una pace duratura, sicurezza universale e prosperità comune è diventata l’aspirazione condivisa di sempre più paesi. La comunità internazionale ha riconosciuto che nessun paese è superiore agli altri, nessun modello di governo è universale e nessun singolo paese dovrebbe dettare l’ordine internazionale. L’interesse comune di tutta l’umanità è in un mondo che sia unito e pacifico, piuttosto che diviso e instabile.

Dallo scorso anno, c’è stata un’escalation a tutto tondo della crisi ucraina. La Cina ha sempre sostenuto una posizione obiettiva e imparziale basata sul merito della questione e ha promosso attivamente colloqui di pace. Ho avanzato diverse proposte, vale a dire osservare gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite, rispettare le legittime preoccupazioni di sicurezza di tutti i paesi, sostenere tutti gli sforzi che favoriscono la risoluzione pacifica della crisi e garantire la stabilità dell’industria e dell’approvvigionamento globale. Sono diventati i principi fondamentali della Cina per affrontare la crisi ucraina.

Non molto tempo fa, abbiamo pubblicato la posizione della Cina sulla soluzione politica della crisi ucraina, che tiene conto delle legittime preoccupazioni di tutte le parti e riflette la più ampia comprensione comune della comunità internazionale sulla crisi. È stato costruttivo nel mitigare le ricadute della crisi e nel facilitarne la soluzione politica. Non esiste una soluzione semplice a un problema complesso. Riteniamo che finché tutte le parti abbracceranno la visione di una sicurezza comune, globale, cooperativa e sostenibile e perseguiranno un dialogo e una consultazione paritari, razionali e orientati ai risultati, troveranno un modo ragionevole per risolvere la crisi e un ampio cammino verso un mondo di pace duratura e sicurezza comune.

Per gestire bene gli affari del mondo, bisogna prima di tutto gestire bene i propri affari. Il popolo cinese, sotto la guida del Partito Comunista Cinese, sta lottando in unità per promuovere il ringiovanimento della nazione cinese su tutti i fronti attraverso il percorso cinese verso la modernizzazione. La modernizzazione cinese è caratterizzata dalle seguenti caratteristiche: è la modernizzazione di un’enorme popolazione, la modernizzazione della prosperità comune per tutti, la modernizzazione del progresso materiale e culturale-etico, la modernizzazione dell’armonia tra umanità e natura e la modernizzazione del pacifico sviluppo. Queste caratteristiche distintive cinesi sono la cristallizzazione delle nostre pratiche ed esplorazioni nel corso degli anni e riflettono la nostra profonda comprensione dell’esperienza internazionale. Andando avanti, avanzeremo fermamente la causa della modernizzazione cinese, ci sforzeremo di realizzare uno sviluppo di alta qualità ed espanderemo l’apertura di standard elevati. Credo che questo porterà nuove opportunità di sviluppo alla Russia ea tutti i paesi del mondo.

Proprio come ogni nuovo anno inizia con la primavera, ogni successo inizia con le azioni. Abbiamo tutte le ragioni per aspettarci che la Cina e la Russia, come compagni di viaggio nel viaggio dello sviluppo e del ringiovanimento, daranno nuovi e maggiori contributi al progresso umano. 

Articolo di Vladimir Putin per il Quotidiano del popolo, Russia e Cina: una partnership destinata al futuro

Di seguito l’articolo originale e integrale di Vladimir Putin pubblicato sul sito ufficiale del Cremlino per il giornale di riferimento cinese

Sono lieto di cogliere questa opportunità per rivolgermi all’amichevole popolo cinese su uno dei media mondiali più grandi e autorevoli prima della visita di stato del presidente della Repubblica popolare cinese Xi Jinping in Russia. Questo evento storico riafferma la natura speciale del partenariato Russia-Cina, che è sempre stato costruito sulla fiducia reciproca, sul rispetto della sovranità e degli interessi reciproci.

Abbiamo grandi aspettative per i prossimi colloqui. Non abbiamo dubbi che daranno un nuovo potente impulso alla nostra cooperazione bilaterale nella sua interezza. Questa è anche una grande opportunità per me [Putin ndr] di incontrare il mio buon vecchio amico con il quale godiamo del rapporto più caloroso.

Ho conosciuto il compagno Xi Jinping nel marzo 2010 quando ha visitato Mosca come capo di una delegazione cinese di alto livello. Il nostro primo incontro si è svolto in un’atmosfera molto professionale e allo stesso tempo sincera e amichevole. Mi piace molto questo stile di comunicazione. So che le persone in Cina attribuiscono grande importanza all’amicizia e alle relazioni personali. Non è un caso che Confucio il Saggio abbia detto: “Non è una gioia avere amici che vengono da lontano!” In Russia condividiamo questo valore e consideriamo i veri amici dei fratelli. I nostri due popoli hanno molto in comune su questo.

Tre anni dopo, più o meno negli stessi giorni di marzo, ci siamo incontrati di nuovo nella capitale della Russia. È stata la prima visita di Stato di Xi Jinping nel nostro Paese dopo la sua elezione a Presidente della Repubblica Popolare Cinese. Il vertice ha stabilito il tono e le dinamiche delle relazioni Russia-Cina per molti anni a venire, è diventato una chiara prova della natura speciale delle relazioni tra Russia e Cina e ha delineato la traiettoria per il loro sviluppo accelerato e sostenibile.

Da allora è trascorso un decennio, che non è che un momento fugace nella storia dei nostri Paesi accomunati da una secolare tradizione di buon vicinato e cooperazione. Durante questo periodo, il mondo ha visto molti cambiamenti, spesso non in meglio. Eppure la cosa principale è rimasta immutata: sto parlando della solida amicizia tra Russia e Cina, che si rafforza costantemente a beneficio e nell’interesse dei nostri paesi e dei nostri popoli. I progressi compiuti nello sviluppo dei legami bilaterali sono impressionanti. Le relazioni Russia-Cina hanno raggiunto il livello più alto della loro storia e stanno acquistando sempre più forza; superano nella loro qualità le alleanze politico-militari del tempo della Guerra Fredda, senza nessuno a cui costantemente ordinare e nessuno a cui costantemente obbedire, senza limiti o tabù. Abbiamo raggiunto un livello di fiducia senza precedenti nel nostro dialogo politico, la nostra cooperazione strategica è diventata veramente globale e si trova sull’orlo di una nuova era. Il presidente Xi Jinping e io ci siamo incontrati circa 40 volte e abbiamo sempre trovato il tempo e l’opportunità di parlare in molti modi ufficiali, nonché in occasione di eventi no-tie [informali ndr].

Le nostre priorità includono il commercio e il partenariato economico. Nel 2022, il nostro commercio bilaterale, che all’epoca era già considerevole, è raddoppiato fino a raggiungere i 185 miliardi di dollari. Questo è un nuovo record. Inoltre, abbiamo tutte le ragioni per ritenere che l’obiettivo di 200 miliardi di dollari, fissato dal presidente Xi Jinping e da me, sarà superato già quest’anno invece che nel 2024. È interessante notare che la quota di pagamenti in valute nazionali nel commercio reciproco sta crescendo, rafforzando ulteriormente la sovranità delle nostre relazioni.

Piani e programmi congiunti a lungo termine vengono attuati con successo. Non è esagerato affermare che il gasdotto russo-cinese Power of Siberia è diventato “l’affare del secolo” per le sue dimensioni. Le forniture di petrolio e carbone russi sono aumentate in modo significativo. I nostri specialisti sono coinvolti nella costruzione di nuove centrali nucleari in Cina, mentre le aziende cinesi si impegnano attivamente in progetti GNL; la nostra cooperazione industriale e agricola si rafforza. Insieme esploriamo lo spazio e sviluppiamo nuove tecnologie.

Russia e Cina sono potenze con tradizioni antiche e uniche e un enorme patrimonio culturale. Ora che tutte le restrizioni ai contatti reciproci legate alla pandemia sono state revocate, è importante aumentare gli scambi umanitari e turistici il prima possibile, rafforzando così la base sociale del partenariato russo-cinese. Gli anni tematici interstatali hanno un ruolo speciale da svolgere in questo contesto. Ad esempio, il biennio 2022/2023 è dedicato alla cooperazione nel campo della cultura fisica e dello sport, molto apprezzata dai nostri cittadini.

A differenza di alcuni paesi che rivendicano l’egemonia e portano discordia nell’armonia globale, Russia e Cina stanno letteralmente e figurativamente costruendo ponti. L’anno scorso le nostre regioni di confine sono state collegate da due nuovi ponti sul fiume Amur, che da tempo immemorabile è un “fiume dell’amicizia”. Tra le “onde e i venti” che spazzano il pianeta, collaboriamo strettamente negli affari internazionali e coordiniamo efficacemente le nostre posizioni di politica estera, contrastiamo le minacce comuni e rispondiamo alle sfide attuali, stando fianco a fianco come una “roccia in mezzo a un flusso che scorre veloce”. “ Promuoviamo attivamente strutture multilaterali democratiche come SCO e BRICS, che diventano sempre più autorevoli e influenti e attirano nuovi partner e amici. Anche il lavoro volto a coordinare lo sviluppo dell’Unione economica eurasiatica con l’iniziativa One Belt, One Road va in questa direzione.

I nostri paesi, insieme ad attori che la pensano allo stesso modo, hanno costantemente sostenuto la formazione di un ordine mondiale multipolare più giusto basato sul diritto internazionale piuttosto che su determinate “regole” al servizio dei bisogni del “miliardo d’oro”. Russia e Cina hanno costantemente lavorato per creare un sistema di sicurezza regionale e globale equo, aperto e inclusivo che non sia diretto contro paesi terzi. A questo proposito, rileviamo il ruolo costruttivo della Global Security Initiative della Cina, che è in linea con gli approcci russi in questo settore.

Possiamo sentire il panorama geopolitico nel mondo esterno cambiare radicalmente. Attaccandosi più ostinatamente che mai ai suoi dogmi obsoleti e al suo dominio in via di estinzione, il “Collective West” sta scommettendo sul destino di interi stati e popoli. La politica statunitense di dissuasione simultanea di Russia e Cina, nonché di tutti coloro che non si piegano al dettame americano, si fa sempre più feroce e aggressiva. L’architettura della sicurezza e della cooperazione internazionale viene smantellata. La Russia è stata etichettata come una “minaccia immediata” e la Cina come un “concorrente strategico”.

Apprezziamo la posizione ben equilibrata adottata dalla RPC sugli eventi in Ucraina, nonché la sua comprensione del loro background storico e delle cause profonde. Accogliamo con favore la disponibilità della Cina a dare un contributo significativo alla risoluzione della crisi. Come i nostri amici in Cina, sosteniamo il rigoroso rispetto della Carta delle Nazioni Unite, il rispetto delle norme del diritto internazionale, compreso il diritto umanitario. Ci impegniamo per il principio dell’indivisibilità della sicurezza, che viene gravemente violato dal blocco NATO. Siamo profondamente preoccupati per le azioni irresponsabili e assolutamente pericolose che mettono a repentaglio la sicurezza nucleare. Respingiamo sanzioni unilaterali illegittime, che devono essere revocate.

La Russia è aperta alla risoluzione politica e diplomatica della crisi ucraina. Non è stata la Russia a interrompere i colloqui di pace nell’aprile 2022. Il futuro del processo di pace dipende esclusivamente dalla volontà di impegnarsi in una discussione significativa che tenga conto delle attuali realtà geopolitiche. Sfortunatamente, la natura di ultimatum delle richieste poste alla Russia mostra che i loro autori sono distaccati da queste realtà e mancano di interesse a trovare una soluzione alla situazione.

La crisi in Ucraina, che è stata provocata e viene diligentemente alimentata dall’Occidente, è la manifestazione più eclatante, ma non l’unica, del suo desiderio di mantenere il suo dominio internazionale e preservare l’ordine mondiale unipolare. È chiarissimo che la NATO si sta battendo per una portata globale delle attività e sta cercando di penetrare nella zona Asia-Pacifico. È ovvio che ci sono forze che lavorano costantemente per dividere lo spazio comune eurasiatico in una rete di “club esclusivi” e blocchi militari che servirebbero a contenere lo sviluppo dei nostri paesi ea danneggiare i loro interessi. Questo non funzionerà.

Infatti, oggi, le relazioni Russia-Cina fungono da pietra angolare della stabilità regionale e globale, guidando la crescita economica e assicurando l’agenda positiva negli affari internazionali. Forniscono un esempio di cooperazione armoniosa e costruttiva tra le maggiori potenze.

Sono convinto che la nostra amicizia e collaborazione basata sulla scelta strategica dei popoli dei due Paesi crescerà ulteriormente e si rafforzerà per il benessere e la prosperità di Russia e Cina. Questa visita del Presidente della RPC in Russia vi contribuirà senza dubbio.